«Progetto sicurezza» è un'iniziativa voluta e promossa dall'Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Iseo Endine e Moro che è stata messa in campo nei fine settimana da maggio a ottobre per garantire la sicurezza sulle spiagge e nelle acque del Sebino e del Lago di Endine. Protagonisti sono stati centinaia di volontari dei gruppi della Protezione Civile di Brescia e Bergamo, della Guardia Costiera Ausiliaria Sebina, della Croce Rossa OPSA Bergamo, della Camunia Soccorso di Darfo Boario Terme, ma anche la Guardia di Finanza di Como e i Carabinieri del comando di Chiari. In totale sono state oltre 4200 le ore impiegate dai soccorritori a garanzia di bagnanti e natanti: per la prima volta è stato presidiato anche il lago di Endine da parte degli operatori sanitari della Croce Rossa. La Guardia Costiera ha effettuato 40 giornate di servizio, la Croce Rossa 31, i gruppi di protezione civile bresciana 36 e quelli bergamaschi 29: in totale le giornate coperte sono state 213. Compresa negli interventi anche l'importante attività di prevenzione, con esercitazioni dimostrative presso campeggi e circoli velici. All'Autorità di Bacino e alle autorità competenti sono state segnalate diverse infrazioni, come la presenza di bagnanti in zone portuali o l’eccesso di velocità sotto costa da parte delle imbarcazioni. Le associazioni impegnate hanno anche assistito i bagnanti in difficoltà e recuperato le imbarcazioni con motori in avaria o sorprese da condizioni meteo avverse. L'Autorità di Bacino ha investito sul progetto sicurezza 73mila euro di cui 60mila provenienti da un contributo di Regione Lombardia. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con l'intervista al presidente di Autorità di Bacino Alessio Rinaldi.
«Progetto sicurezza» è un'iniziativa voluta e promossa dall'Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Iseo Endine e Moro che è stata messa in campo nei fine settimana da maggio a ottobre per garantire la sicurezza sulle spiagge e nelle acque del Sebino e del Lago di Endine. Protagonisti sono stati centinaia di volontari dei gruppi della Protezione Civile di Brescia e Bergamo, della Guardia Costiera Ausiliaria Sebina, della Croce Rossa OPSA Bergamo, della Camunia Soccorso di Darfo Boario Terme, ma anche la Guardia di Finanza di Como e i Carabinieri del comando di Chiari. In totale sono state oltre 4200 le ore impiegate dai soccorritori a garanzia di bagnanti e natanti: per la prima volta è stato presidiato anche il lago di Endine da parte degli operatori sanitari della Croce Rossa. La Guardia Costiera ha effettuato 40 giornate di servizio, la Croce Rossa 31, i gruppi di protezione civile bresciana 36 e quelli bergamaschi 29: in totale le giornate coperte sono state 213. Compresa negli interventi anche l'importante attività di prevenzione, con esercitazioni dimostrative presso campeggi e circoli velici. All'Autorità di Bacino e alle autorità competenti sono state segnalate diverse infrazioni, come la presenza di bagnanti in zone portuali o l’eccesso di velocità sotto costa da parte delle imbarcazioni. Le associazioni impegnate hanno anche assistito i bagnanti in difficoltà e recuperato le imbarcazioni con motori in avaria o sorprese da condizioni meteo avverse. L'Autorità di Bacino ha investito sul progetto sicurezza 73mila euro di cui 60mila provenienti da un contributo di Regione Lombardia. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con l'intervista al presidente di Autorità di Bacino Alessio Rinaldi.