L'ultimo, forte abbraccio di Bergamo a Roberto Bruni. Un flusso continuo di tante persone, nomi noti della vita bergamasca, ma anche cittadini comuni che hanno avuto modo di incrociare sulla loro strada l'uomo che per cinque anni ha guidato il capoluogo. Prima la camera ardente allestita per due giorni nell'aula consiliare di Palafrizzoni, poi la cerimonia laica del pomeriggio, hanno offerto a tanti la possibilità di tributargli un omaggio, e di stringersi alla famiglia, la moglie Maria Teresa e le figlie Barbara e Federica. Nel cortile del Comune le istituzioni della città, insieme a chi ha condiviso il suo progetto politico, e chi gli è stato avversario, riconoscendone comunque il rigore, la correttezza, il garbo. E ancora chi l'ha conosciuto nelle vesti di stimato avvocato, o ha percorso con lui la strada che in tempi più recenti aveva intrapreso, al vertice della società che gestisce l'aeroporto cittadino. Tra chi ha preso la parola per un ultimo saluto il sindaco Gori: "Sapere testimoniare e rendere concreti, nell'amministrazione pubblica come nella vita di ogni giorno i valori per cui ha vissuto", ha detto, "credo sia il modo più efficace e duraturo per rendere omaggio alla sua memoria". Infine, le parole della figlia Federica, ad accompagnare idealmente Roberto Bruni verso il suo ultimo viaggio.
L'ultimo, forte abbraccio di Bergamo a Roberto Bruni. Un flusso continuo di tante persone, nomi noti della vita bergamasca, ma anche cittadini comuni che hanno avuto modo di incrociare sulla loro strada l'uomo che per cinque anni ha guidato il capoluogo. Prima la camera ardente allestita per due giorni nell'aula consiliare di Palafrizzoni, poi la cerimonia laica del pomeriggio, hanno offerto a tanti la possibilità di tributargli un omaggio, e di stringersi alla famiglia, la moglie Maria Teresa e le figlie Barbara e Federica. Nel cortile del Comune le istituzioni della città, insieme a chi ha condiviso il suo progetto politico, e chi gli è stato avversario, riconoscendone comunque il rigore, la correttezza, il garbo. E ancora chi l'ha conosciuto nelle vesti di stimato avvocato, o ha percorso con lui la strada che in tempi più recenti aveva intrapreso, al vertice della società che gestisce l'aeroporto cittadino. Tra chi ha preso la parola per un ultimo saluto il sindaco Gori: "Sapere testimoniare e rendere concreti, nell'amministrazione pubblica come nella vita di ogni giorno i valori per cui ha vissuto", ha detto, "credo sia il modo più efficace e duraturo per rendere omaggio alla sua memoria". Infine, le parole della figlia Federica, ad accompagnare idealmente Roberto Bruni verso il suo ultimo viaggio.