Economia, una linea comune per l’Europa
MONDO. A 100 giorni dall’insediamento, la presidente Ursula von der Leyen non esclude l’ipotesi di sussidi europei per la difesa. Viene quindi incontro alle richieste del governo italiano.
MONDO. A 100 giorni dall’insediamento, la presidente Ursula von der Leyen non esclude l’ipotesi di sussidi europei per la difesa. Viene quindi incontro alle richieste del governo italiano.
MONDO. L’obiettivo americano è ridimensionare la forza economica europea. Con una recessione alle porte imporre dazi al 25% sulle auto e altri prodotti finiti vuol dire mirare dritti alla deindustrializza-zione del Vecchio continente.
MONDO. Nella video-conferenza dei capi di Stato e governo della Ue, Macron è stato protagonista. Primo capo di Stato europeo ad essere ricevuto alla Casa Bianca, ha potuto riferire sullo stato d’animo di Trump.
MONDO. I cristiano-democratici di Friedrich Merz sono con il 28,4% il primo partito, seguiti da «Alternative für Deutschland» con il 20,1%. I grandi sconfitti sono i socialdemocratici dell’attuale cancelliere Olaf Scholz.
MONDO. Le dichiarazioni di Trump contro il presidente ucraino Zelensky scuotono gli europei. A Roma Giorgia Meloni è cauta, preferisce delegare il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
MONDO. Il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz e il candidato alla cancelleria, il cristiano-democratico Friedrich Merz, rappresentano le forze storiche della democrazia tedesca. In vista delle elezioni per il rinnovo del Bundestag del 23 febbraio si sono confrontati in un faccia a faccia televisivo.
MONDO. La visita di Giorgia Meloni al prossimo presidente americano Donald Trump segna un cambio di passo.
MONDO. Il cancelliere federale tedesco Olaf Scholz ha rotto gli indugi e chiede un vertice europeo sull’acciaio e sulla crisi automobilistica.
MONDO. L’attentato di Magdeburgo ottiene un risultato: la destra estrema viene rilegittimata. I giornali riportano di una signora anziana che grida davanti alle candele e ai fiori per i 5 morti e 200 feriti del mercatino di Natale: è tutta colpa degli stranieri.
MONDO. Negli ultimi due anni l’occupazione in Italia è cresciuta complessivamente di 847mila unità (+3,6%). È una buona notizia. Sono aumentati i lavori a tempo indeterminato e diminuiti quelli precari.
ITALIA. L’ultimo atto di Margrethe Vestager, commissaria danese Ue alla Concorrenza è stato il via libera all’accordo Ita-Lufthansa. Dal 2027 Italia trasporto aereo diventerà a tutti gli effetti una compagnia di proprietà e di gestione della compagnia tedesca.
EUROPA. Nella biografia dal titolo «Libertà» emerge tutta la diversità tra Angela Merkel e Vladimir Putin.
MONDO. Il piano Draghi sulla competitività europea è arrivato al Bundestag . A passi felpati il report dell’ex premier entra nel dibattito politico con la titolazione ancorché anonima «L’Europa nella competizione sistemica. Come il vecchio continente può aumentare la sua competitività».
MONDO. Al Consiglio europeo informale di Budapest i capi di Stato e di governo hanno accolto con favore i rapporti di Enrico Letta e Mario Draghi su mercato e competitività.
MONDO. A Berlino si consuma il licenziamento del ministro tedesco delle finanze Christian Lindner e si sancisce la fine del governo socialdemocratico, verde e liberale di Olaf Scholz.
ITALIA. La Saar è il più piccolo Land della Germania ed ha una struttura economica simile a quella italiana. Bassi salari e anche una produzione con valore aggiunto medio basso. I governi regionale e federale hanno quindi messo mano al portafoglio e annunciato incentivi.
MONDO. A volte basta una banale comunicazione aziendale per definire lo stato d’animo di un intero Paese.
MONDO. Il tema della competitività è oggetto in Europa di discussioni intergovernative. «Nuovo Patto europeo sulla competitività» è il documento che riprende le linee guida tracciate da Mario Draghi e Enrico Letta, due ex premier italiani.
MONDO. Gli americani accusano i produttori italiani di alluminio di «dumping» ovvero di vendita di prodotti a prezzi inferiori a quelli di mercato. E impongono dazi.
ITALIA. Il ministro Giorgetti cerca tre miliardi e vuole tagliare le spese dei ministeri. I tagli in Italia vi sono sempre stati, famosi quelli lineari di Giulio Tremonti. Nel 2009 negli enti locali vi sono stati risparmi per 9 miliardi di euro.
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