Treviglio, case comunali in fiamme
il fumo intossica tre anziani

Paura martedì sera a Treviglio dove è divampato un incendio nelle case comunali di viale Buonarroti. Tre persone sono rimaste intossicate e due appartamenti sono inagibili. Ma il bilancio avrebbe potuto essere ben più pesante se non fosse stato per la tempestività dei soccorsi.

Paura martedì sera a Treviglio dove è divampato un incendio nelle case comunali di viale Buonarroti. Tre persone sono rimaste intossicate e due appartamenti sono inagibili. Ma il bilancio avrebbe potuto essere ben più pesante se non fosse stato per la tempestività dei soccorsi.

Tutto è iniziato alle 21 in un piccolo edificio di due piani al civico 29: le fiamme sono divampate nella camera da letto di un appartamento al pianterreno, dove vive da solo Luigi Dozio, 65 anni. Stando ai primi accertamenti sembra che l’uomo stesse dormendo con un lumino acceso accanto al letto.

Accidentalmente la fiamma è venuta a contatto con altro materiale e il fuoco si è propagato rapidamente. Il 65enne però si è svegliato e non riuscendo a spegnere le fiamme ha subito cercato aiuto rivolgendosi ai vicini. Nel giro di pochi istanti la situazione è precipitata, il fumo ha cominciato a invadere il vano scala dell’edificio arrivando fino all’appartamento abitato da Piera Corbetta, 82 anni.

I vicini le hanno gridato di non uscire sulle scale invase dal fumo, consigliandole aprire le finestre e attendere i soccorsi. Sul posto infatti sono giunte rapidamente tre squadre dei vigili del fuoco di Treviglio e una di Dalmine. Con un’autoscala i pompieri hanno raggiunto una finestra dell’appartamento dell’anziana e sono riusciti a metterla in salvo. La donna è stata portata all’ospedale di Treviglio per accertamenti, mentre il 65enne è stato ricoverato all’ospedale di Romano. Entrambi sono rimasti intossicati dal fumo del rogo.

Il fumo ha creato problemi anche nell’appartamento al primo piano abitato Mario Monzio Compagnoni, 95 anni. Anche lui è stato soccorso dai pompieri che l’hanno portato a braccia fuori di casa. L’anziano faticava a respirare ed è stato portato all’ospedale di Treviglio per precauzione e dimesso dopo un paio d’ore. I vigili del fuoco hanno avuto ragione delle fiamme in breve, ma i danni nella casa del 65enne sono stati consistenti: distrutta la camera da letto e gli arredi nel resto dei locali.

Il fuoco ha intaccato anche il soffitto facendo cadere l’intonaco. Le operazioni di spegnimento dell’incendio sono terminate verso le 22, poi i vigili del fuoco hanno proseguito i lavori per sgomberare dai detriti e mettere in sicurezza i locali. Al termine del sopralluogo sono risultati inagibili l’appartamento del 65enne dove sono divampate le fiamme e anche quello soprastante della vicina 82enne. Durante le operazioni di spegnimento del rogo la strada è stata bloccata. Sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Treviglio, gli agenti del commissariato di polizia e alcuni tecnici comunali.

Sul posto anche rappresentanti dell’amministrazione comunale, l’assessore alla Cultura Daniela Ciocca e l’assessore al Bilancio Elena Stucchi, che si sono poi recate all’ospedale per assicurarsi delle condizioni dei tre anziani. A questo proposito l’amministrazione comunale ha assicurato che si farà carico della sistemazione degli anziani rimasti senza casa durante i lavori di riparazione dello stabile.

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