Bilancio, opposizioni all'attacco
su società partecipate, tasse e Pop

Lista Bruni, Pd, Italia dei Valori, Verdi e Udc: opposizioni unite per presentare sei emendamenti al bilancio di previsione di PalaFrizzoni. «Non vogliono essere critiche al bilancio che è piatto, burocratico e deludente - ha detto Roberto Bruni in una conferenza stampa venerdì pomeriggio - ma proposte di modifica ragionevoli».

Gli emendamenti sono divisi in tre settori: società partecipate, tasse e Piano delle opere pubbliche. Per quanto riguarda le società partecipate, i consiglieri di opposizione contestano che in bilancio non siano iscritti 1 milione e 300 mila euro di dividendi provenienti da A2A: «Potrebbero invece essere iscritti e utilizzati nel sociale - ha spiegato Elena Carnevali, capogruppo del Pd - ad esempio per aumentare il fondo sociale per il pagamento della Tia».

A proposito della tassa sui rifiuti, l'opposizione chiede che venga lasciata com'è adesso, senza la maggiorazione prevista. Sempre per il capitolo tasse, i consiglieri chiedono quali siano le intenzioni dell'Amministrazione per quella di occupazione del suolo pubblico, attualmente congelata: «Il vero partito delle tasse è il centrodestra» hanno ribadito.

Terzo e ultimo capitolo il Piano delle opere pubbliche: «E' un Pop gonfiato, senza progetti e senza una linea politica chiara - hanno detto i consiglieri - la città vedrà meno del 60% di opere realizzate quest'anno e il 70% di quelle previste nel 2010 sono in divenire per accordi con i privati». 

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