Dall'Australia al Bangladesh:
l'Adunata vista con il nostro sito

L'Adunata nazionale degli alpini è stata la prima dell'era di internet. E ha registrato così uno spettacolare record: è stata vissuta «virtualmente» e vista in diretta - grazie al nostro sito - da oltre 80 Paesi di tutto il mondo.
Clicca qui per accedere alla sezione dedicata all'adunata

L'Adunata nazionale degli alpini è stata la prima dell'era di internet. E ha registrato così uno spettacolare record: è stata vissuta «virtualmente» e vista in diretta - grazie al nostro sito - da oltre 80 Paesi di tutto il mondo. L'Europa l'ha fatta da padrona, ma c'è persino chi si è collegato da luoghi lontanissimi del mondo. C'è chi si è goduto la sfilata delle penne nere da una spiaggia delle isole Cayman, da Trinidad Tobago e dall'Honduras, oppure ancora dalle Isole Vergini e dalle Bermuda. Non sono mancati i navigatori dei Paesi dell'Oriente: dal Qatar e dagli Emirati Arabi fino a Singapore passando per Sri Lanka, Bangladesh, Cina, Filippine, Iraq, Thailandia, Corea.

Nonostante il fuso orario l'adunata raccontata dal nostro sito che ha trasmesso la diretta della sfilata è stata vista fra notte fonda e prime luci dell'alba dai navigatori dell'Australia e della Nuova Zelanda e del Giappone. Ma non bisogna dimenticare che qualcuno si è collegato persino da Hong Kong, Libano, Lettonia.

Il sito de L'Eco di Bergamo ha registrato numerosissimi contatti anche dalle Americhe, in particolare da Brasile, Argentina, Messico, Colombia Venezuela, Peru.

Un'Adunata dunque senza confini, la cui eco è arrivata ovunque nel pianeta e ha consentito a migliaia di persone di seguire l'evento dell'anno per Bergamo. Ma chi sono coloro che hanno voluto seguire passo passo l'adunata? Bergamaschi emigrati all'estero, bergamaschi nei luoghi di vacanza, missionari e perchè no anche qualche curioso o chi avrebbe voluto partecipare all'adunata ma non ha potuto raggiungere la nostra città.

E ancora una volta il nostro sito ha fatto toccare punte record di visitatori. Una soddisfazione in più per gli organizzatori della manifestazione. Ad iniziare dal presidente dell'Ana di Bergamo Antonio Sarti, che si è commosso: «Grazie a Caprioli, a lui Bergamo deve tanto» (ascolta l'audio on line).

Plauso dal presidente nazionale dell'Associazione alpini Corrado Perona: «Abbiamo sbriciolato tutti i record, - ha detto - è stata una fuimana di entusiasmo. Anche con la pioggia e il buio, i bergamaschi hanno continuato a sfilare: è stato come se fosse stato mezzogiorno con il sole» (ascolta l'audio on line). Non c'erano effetti speciali (a parte il passaggio delle Frecce Tricolori, poco prima di mezzogiorno) come al cinema, eppure il pubblico era incantato lo stesso, e resta un meraviglioso mistero come gli alpini siano in grado di far rimanere incollati a questa lentezza tanti spettatori.

Più che soddisfatto anche il vicesindaco di Bergamo, Gianfranco Ceci: «Anche Bertolaso ci ha fatto i complimenti» (ascolta l'audio on line), mentre il sindaco di Torino Sergio Chiamparino ha commentato: «Ho ricevuto "la stecca" dal sindaco Tentorio: nel 2011, con la festa dei 150 anni, celebreremo anche noi gli alpini» (ascolta l'audio on line).

Clicca qui per accedere alla sezione dedicata all'adunata

© RIPRODUZIONE RISERVATA