Ultraleggero caduto a Rogno
Il pilota muore dopo 12 giorni

Non ce l'ha fatta Alan Pianeti, il pilota di 41 anni di Esine, ricoverato all'Ospedale Civile di Brescia in gravissime condizioni dopo essere caduto con il suo ultraleggero a Rogno lo scorso 6 giugno. Nell'incidente era morto anche un altro bresciano: Ivan Belotti, 50 anni di Cevo, che si trovava sul velivolo insieme a Pianeti.

Lo schianto è avvenuto nella mattinata di domenica 6 giugno a Rogno. I due bresciani erano a bordo dell'ultraleggero e, intorno alle 7, erano decollati dal Centro volo Nord di Rogno-Artogne. Per problemi nella fase di decollo, il biposto ha perso quota e si è schiantato in un campo nella zona di Rogno. A guidare l'ultraleggero Pianeti, soccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale di Brescia in gravi condizioni. Non ce l'ha invece fatta l'altro uomo presente sull'aereo: Ivan Belotti è stato rianimato per un'ora sul luogo dello schianto dove è morto a causa delle gravissime ferite riportate nella caduta.

Sul posto i carabinieri di Costa Volpino, l'elisoccorso del 188 di Bergamo, l'ambulanza della Croce Rossa e i vigili del fuoco di Darfo. L'ultraleggero fosse diretto a Ozzano, in provincia di Bologna, per un raduno. Al Centro volo Nord di Rogno-Artogne questo non è il primo incidente: nel febbraio 2006 un ultraleggero era decollato e dopo poche centinaia di metri aveva perso quota, cozzando contro i rami di alcune piante, precipitando al suolo e incendiandosi. In quel caso, fortunatamente, il pilota era rimasto illeso.

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