Villa d'Ogna, scatta la petizione
contro il no al calciobalilla serale

A Villa d'Ogna non si placa la polemica sul calciobalilla. Il sindaco ha vietato le partite a tarda sera e all'esterno dei locali pubblici per evitare rumori molesti. Per contro nel bar della località Biciocca - dove si gioca a calcetto, anche all'esterno - è scattata la petizione. I gestori del bar alle porte di Ogna si sono adeguati all'ordinanza, ma al Bich Bar della Biciocca gli avventori appaiono combattivi.

L'obiettivo della raccolta di firme è chiedere al primo cittadino, Angelo Bosatelli, una deroga soprattutto per il posizionamento all'esterno del locale del calciobalilla durante la bella stagione. «Desideriamo – afferma Roberta Di Donato che, con la sorella Valentina gestisce il Bich Bar – chiedere al primo cittadino la possibilità di utilizzate il calciobalilla all'aperto. Naturalmente siamo disponibili a concordare tempi, modi e orari per non disturbare chi abita nelle vicinanze, in particolare nel caseggiato nel quale è inserito il bar. Sappiamo che alcuni residenti si sono lamentati per il rumore che si produce giocando, ma chiediamo al sindaco di tenere anche presente che, oltre ai normali utenti del bar che lo fanno per puro passatempo, qui si allenano i giocatori di una squadra di calciobalilla che milita nei campionati Csi, giocatori che d'inverno si allenano all'interno del locale».

In paese c'è chi sposa la tesi del sindaco leghista e chi invece la stigmatizza. Contro l'iniziativa ha preso posizione il Circolo Pd di Villa d'Ogna -Piario, che ha suoi rappresentanti nel Consiglio comunale. Il sindaco dal canto suo sottolinea: «Voglio ancora una volta rimarcare che l'ordinanza non intende penalizzare nessuno. Ha solo regolamentato gli orari in cui è possibile giocare al calciobalilla: fino alle 22 dal lunedì al giovedì e fino a mezzanotte dal venerdì alla domenica».

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