Bergamo, riaperta la galleria:
inaugurate due rotonde anticoda

Alle 16,10 di venerdì 3 settembre una Ford Focus grigia è stata la prima auto a transitare nella Galleria Conca d'Oro di Bergamo: i lavori di manutenzione straordinaria sono stati completati con qualche giorno di anticipo rispetto alla data annunciata dal Comune, e addirittura più di un mese prima rispetto a quanto era previsto dal progetto. L'impresa che ha ottenuto l'appalto, la Paccani di Ardesio, ha lavorato giorno e notte per anticipare i tempi, considerata l'importanza strategica della galleria nella circolazione cittadina.

Sono tante le novità dell'intervento, a cominciare dalle due rotonde che il Comune di Bergamo ha voluto realizzare agli incroci di viale Vittorio Emanuele e di via Nullo-Albricci. «L'obiettivo - ha sottolineato l'assessore ai Lavori Pubblici, Alessio Saltarelli, intervenuto al fianco del sindaco Franco Tentorio - è quello di evitare che si formino code, come accadeva spesso, all'interno della galleria». Ora, per esempio, chi arriva dalla zona piscine ed è diretto in Città Alta ha la precedenza sulle auto che salgono dal Viale.

La seconda novità è la funzione «mangiasmog» della vernice utilizzata per la volta e del materiale dei marciapiedi: «Grazie a una reazione chimica favorita dalle lampade a raggi ultravioletti il biossido di azoto dei fumi di scarico delle auto reagisce col biossido di titanio di marciapedi e volta: si forma una polvere che poi precipita a terra. Abbiamo fatto test sugli inquinanti prima della chiusura, li rifaremo con il traffico appena arriveranno le lampade uv: abbiamo stimato che sarebbe un successo una riduzione dell'inquinamento intorno al 40-50%».

Le lampade attualmente posizionate nella galleria sono provvisorie: appena arriveranno quelle a ultravioletti, la galleria sarà chiusa per poche ore una notte per consentire il cambio. Tra l'altro, ha detto l'assessore, anche a livello di consumi energetici è stata messa in conto una riduzione: quando il traffico diminuisce, di notte, le luci interne alla galleria si abbassano automaticamente.

La terza novità è l'inversione del senso di marcia in via Albricci: la parte alta della strada - quella vicina alla galleria - è ora a senso discendente: una scelta fatta per favorire il deflusso delle auto quando la galleria è chiusa al traffico (per esempio la domenica in concomitanza con lo stop alle auto verso Città Alta).

L'opera di svecchiamento della Galleria Conca d'Oro, nel suo complesso, è costata 800 mila euro: sul bilancio finale peserà qualche spesa aggiuntiva, perché nel corso dei lavori sono state trovate alcune vene d'acqua ed è stato necessario intercettarle e incanalarle.

Roberto Clemente

Nella galleria fotografica e nel video trovate tutte le novita della nuova Galleria Conca d'Oro; negli allegati anche l'intervista all'assessore Saltarelli.

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