Nuovo ospedale, Belotti e Raimondi:
«Vogliamo essere informati»

In merito allo slittamento dei lavori al Nuovo Ospedale di Bergamo, causato dalle infiltrazioni d'acqua sotto la torre 5, gli assessori regionali Daniele Belotti e Marcello Raimondi, in qualità di referenti del Tavolo Territoriale di Bergamo, hanno preso contatti con le parti in causa - direzione Ospedali Riuniti, Infrastrutture Lombarde, Comune e Provincia di Bergamo - per fare il punto della situazione.

A tal fine hanno organizzato, per venerdì 1 ottobre alle 15, presso il cantiere dell'ospedale nuovo - ingresso da via King - un incontro tra le parti per definire, oltre che i dettagli tecnici operativi dell'intervento, anche lo stato dell'arte in merito alla vendita dell'area degli Ospedali Riuniti.

«Il cantiere dell'ospedale – dichiara Daniele Belotti, Assessore regionale al Territorio ed Urbanistica – pur nella sua complessità ha fino ad oggi rispettato il crono programma prefissato, rappresentando un modello di efficienza.È bene ricordare infatti – conclude Belotti - che questa è l'opera più importante e costosa che sia mai stata realizzata a Bergamo dal dopoguerra ad oggi e siamo certi che il ritardo di questi giorni sarà limitato e non ne pregiudicherà la validità e l'efficienza».

«Vogliamo essere informati in prima persona - ha detto Marcello Raimondi, Assessore all'Ambiente, Energia e Reti della Regione - della situazione reale del cantiere, al di là delle notizie di stampa. E' importante che eventuali difetti siano stati evidenziati subito e che si possano chiarire le responsabilità, prima che la struttura entri in funzione».

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