Lei lo denuncia per stalking:
lui la picchia e finisce in carcere

Lei non ne poteva più di lui e di tutti i suoi tentativi di approccio. Così, dopo mesi di «no», alla fine è andata in Questura e ha segnalato quello che le stava capitando. Lui allora l'ha aspettata fuori dall'università e l'ha picchiata.

Lei non ne poteva più di lui e di tutti i suoi tentativi di approccio. Così, dopo mesi di «no», alla fine è andata in Questura e ha segnalato quello che le stava capitando. Lui allora l'ha aspettata fuori dall'università e l'ha picchiata. L'unico risultato che ha però ottenuto è quello di autospalancarsi le porte del carcere, dove è subito finito.

I protagonisti sono due giovani bergamaschi, entrambi 23enni, residenti in provincia. Il «fattaccio» è avvenuto mercoledì pomeriggio in via dei Caniana, dove la giovane frequenta l'università.

Dopo tanti tentativi di allontanare le attenzioni di lui, alla fine la ragazza nelle scorse settimane si era decisa ad andare alla polizia per spiegare quello che le stava accadendo. Come prevede la legge, al giovane spasimante martedì scorso è arrivato dalla Questura un ammonimento, nel quale lo si invitava a desistere dai suoi tentativi.

L'ammonimento ha avuto però l'effetto opposto: lui si è arrabbiato talmente tanto da decidere di andare davanti all'università ad aspettare la ragazza. Qui, probabilmente di fronte all'ennesimo «no», è scattata la reazione violenta. Lui ha assalito la 23enne e l'ha picchiata: così forte da farla finire in ospedale, con 10 giorni di prognosi.

Alla polizia non è rimasto altro da fare che rintracciare l'assalitore: è stato arrestato con l'accusa di stalking.

© RIPRODUZIONE RISERVATA