Treviglio-Brescia, alta velocità
è arrivato il via libera dal Cipe

Via libera dal Cipe alla realizzazione della tratta ferroviaria ad alta velocità e alta capacità Treviglio-Brescia. La conferma è arrivata dall'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo.

Via libera dal Cipe alla realizzazione, per lotti costruttivi, della tratta ferroviaria ad alta velocità e alta capacità Treviglio-Brescia. La conferma è arrivata dall'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo che ha espresso la propria soddisfazione al termine della riunione che si è tenuta giovedì mattina a Roma.

Il primo lotto è già stato interamente finanziato con 1,131 miliardi di euro e può dunque partire mentre, per quanto riguarda il secondo, il governo si è impegnato a garantirne il finanziamento con 919 milioni di euro mano a mano che si renderanno necessarie le risorse, senza quindi interrompere i lavori che si concluderanno nel 2015.

«Pur in un momento di crisi delle risorse pubbliche, grazie alla collaborazione con il governo - ha sottolineato l'assessore - stiamo raccogliendo il frutto del lavoro fatto in questi anni, sia per il trasporto su ferro che su gomma, che ci consentirà di avviare la realizzazione di opere prioritarie per la Lombardia».

All'interno del primo lotto sono compresi i finanziamenti per quelle opere che servono a favorire l'inserimento della nuova infrastruttura sul territorio: tutti i progetti riferiti alla viabilità collaterale, quella che deve essere realizzata da Rfi, come anche quella che deve essere realizzata dalle Province di Bergamo e Brescia; le opere connesse con Brebemi e le risorse per gli espropri, in modo da dare, su questo tema, garanzie ai proprietari del rispetto degli accordi presi.

Nella seduta è stato approvato anche l'allegato infrastrutture, che comprende alcune opere che interessano la Lombardia e che sono state inserite nella tabella delle priorità. Tra queste, oltre alle cosiddette «tre sorelle» (Tem, Brebemi e Pedemontana), il quadruplicamento della Linea ferroviaria Milano-Chiasso; la gronda ferroviaria Seregno-Bergamo; la quinta corsia della A8, da Milano nord all'imbocco A9, e interventi per il Sistema idroviario Padano Veneto.

Nella stessa seduta il Cipe ha approvato anche la Convenzione fra Anas e Autostrada Brescia-Padova spa, con prescrizione di portare a tre corsie la strada di collegamento tra il raccordo Ospitaletto-Montichiari e la tangenziale sud di Brescia.

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