Bergamasco ucciso in Brasile:
gli hanno sparato per rapinarlo

Un turista bergamasco - Roberto Puppo, 42 anni - è stato ucciso nel Nord Est del Brasile. Il corpo della vittima è stato trovato riverso ai bordi di una strada nella città di Satuba, nello Stato di Alagoas mercoledì 24 novembre.

Un turista bergamasco - Roberto Puppo, 42 anni, con residenza a Levate e domicilio a Bonate Sopra - è stato ucciso nel Nord Est del Brasile. Il corpo della vittima è stato trovato riverso ai bordi di una strada nella città di Satuba, nello Stato di Alagoas mercoledì 24 novembre. Il corpo è stato trovato da alcuni residenti dell città che hanno dato l'allarme alla polizia federale brasiliana.

Il turista, dice la polizia brasiliana, risulta essere stato colpito più volte con colpi di armi da fuoco. Il bergamasco - nato a Bergamo il 7 aprile 1968, di professione rappresentante - era giunto in Brasile circa una settimana fa, il 18 novembre, con un visto turistico. Aveva preso in affitto una casa a Maceio in avenida Alvaro Otacilio, nel quartiere di Ponta Verde.

Al momento non si conoscono i motivi che hanno portato alla sua uccisione, ma l'ipotesi più accreditata sarebbe quella della rapina finita male. La Farnesina è scesa subito in campo, in stretto contatto con il consolato italiano a Recife.

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