Un senzatetto bergamasco
muore tra le fiamme a Savona

È bruciato vivo. Una morte terribile è toccata a  un senzatetto di 52 anni - Leonardo Nozza - originario di Urgnano: si era addormentato sotto una coperta, che ha preso fuoco. Le fiamme non gli hanno lasciato scampo. Tutto è avvenuto nel centro di Savona.

È bruciato vivo. Una morte terribile è toccata a  un senzatetto di 52 anni - Lorenzo Nozza - originario di Urgnano: si era addormentato sotto una coperta, che ha preso fuoco. Le fiamme non gli hanno lasciato scampo. Tutto è avvenuto nel centro di Savona.

La tragedia si è consumata nel pomeriggio di mercoledì, 8 dicembre, nella trafficata via delle Trincee, a lato del fiume che attraversa Savona, nei pressi di una grande area adibita a parcheggio.

Qui l'uomo aveva trovato rifugio, per strada, sotto un porticato. Le cause della morte, secondo quanto confermato dagli inquirenti, non sono ancora chiare: potrebbe essere stata una combinazione tra le fiamme, divampate all'improvviso, e un malore.

I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno accertato che l'uomo aveva una coperta addosso. Le fiamme sarebbero divampate per cause accidentali, forse per una sigaretta accesa. Proprio in quel momento l'uomo sarebbe stato colpito da un malore e non sarebbe riuscito a spegnere il rogo.

Così è rimasto ustionato su buona parte del corpo: ma fatale, per il clochard, sarebbe stato proprio il malore. All'arrivo dei vigili del fuoco le fiamme erano state già spente dall'intervento di un passante: però il 53enne già non dava già più segni di vita.

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