Creberg, la piazza va al restyling:
spazi, piante e una scultura di Riva

Dopo il restauro della sede, il Credito Bergamasco mette mano allo slargo di Porta Nuova. Il progetto prevede la completa ridefinizione degli spazi, la sostituzione delle piantumature esistenti e la collocazione di una prestigiosa opera dello scultore Ugo Riva.

Dopo il restauro della sede, il Credito Bergamasco mette mano allo slargo di Porta Nuova dove si affaccia l'edificio. Il progetto prevede la completa ridefinizione degli spazi, la sostituzione delle piantumature esistenti e la collocazione di una prestigiosa opera dello scultore Ugo Riva.

«Il restyling permetterà di realizzare uno spazio più fruibile e bello rispetto a quello attuale, sia sotto l'aspetto estetico che quello paesaggistico, considerato che il verde sarà l'elemento predominante» spiega Angelo Piazzoli, segretario generale del Credito Bergamasco: «A lavori ultimati, lo spazio potrà essere goduto da tutti, senza più degrado. L'obiettivo del progetto è restituire la dignità urbana alla facciata di stampo neoclassico del palazzo, ora occlusa dalle piante esistenti. Gli esistenti 8 lecci verranno così sostituiti da 15 platani a foglia caduca, più in sintonia con le alberature esistenti lungo il viale. Se attualmente i lecci si sviluppano parallelamente alla facciata (tra l'altro con radici importanti che a lungo andare provocano l'innalzamento del terreno e di conseguenza costi di manutenzione onerosi), la soluzione individuata prevede la collocazione di 9 piante a file di 3 nella porzione retrostante la fontana (la «zuccheriera» di Alziro Bergonzo) e i rimanenti 6 sul lato opposto, con un andamento decrescente: 3, 2 e 1 pianta a delimitare l'incrocio con via Gallicciolli.

Il progetto – elaborato dallo studio Mario Bonicelli e partners e dalla Gpt (Giardini, paesaggio, territorio) prevede inoltre la sostituzione dell'attuale pavimentazione composta da piastrelle quadrate in porfido con un nuovo tappeto in lastre di granito posato a correre (in sintonia con quelle posate di recente lungo il Sentierone) contornato da orlatura perimetrale in ciottolato, a richiamare le trame sulle losanghe della vicina piazza Vittorio Veneto.

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