Fiori, cioccolatini e libri
Bergamo festeggia la mamma

Fiori e piante, cioccolatini e torte, inviti al ristorante, abiti e
accessori moda, ma anche tantissimi libri. La festa della mamma in
tutta la Lombardia genera un indotto di migliaia di euro.

Fiori e piante, cioccolatini e torte, inviti al ristorante, abiti e accessori moda, ma anche tantissimi libri. La festa della mamma in tutta la Lombardia genera un indotto di migliaia di euro. In media 50 euro per i profumi e per i gioielli, 21 euro in pasticceria, 18 euro in libreria, 14 euro in cartoleria, 13 euro dal fiorista e 8 euro al minimarket. Gli acquisti per la mamma si concentrano nei giorni a ridosso della festa e, in particolare, i fiori vengono venduti principalmente la mattina stessa.

A fornire i dati un'indagine condotta dalla Camera di commercio di Milano che evidenzia che sono oltre 21 mila le imprese lombarde attive nel 2010 che aiuteranno i figli nella scelta del regalo giusto per la festa della mamma, tra negozi di profumi, fiori, borse e scarpe, librerie, ristoranti e pasticcerie. Per il 62,4% del totale regionale si tratta di ristoranti (13.171 imprese) ma anche 2.155 negozi di calzature e articoli in pelle (10,2%), 2.076 fiorai (9,8%), 1.784 profumerie ed erboristerie (8,4%), 1.323 negozi di dolciumi (6,3%) e 609 librerie (2,9%) che operano sul territorio.

Complessivamente le attività legate alla festa della mamma fanno registrare una crescita del 3,3%, favorita soprattutto da ristorazione (+5,3%) e negozi di articoli in pelle e calzature (+1,1%). Tra le province lombarde, Milano è al primo posto con quasi un terzo del totale regionale (31,8%) e il 4,1% di quello nazionale. Seguono Brescia con il 15,7% regionale e Bergamo (10,4%). Crescono di più Monza (+8,3%), Milano (+4,1%) e Mantova (+4%).

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