Da Porta Sud a Sant'Agata:
strutture in cerca di idee (e fondi)

Sul futuro di importanti contenitori storici e aree strategiche di Bergamo c'è più di un'incertezza. Da Porta Sud ad Astino, passando per Riuniti, complesso di Sant'Agata e Carmine, non dimenticando la Montelungo e la new entry di Casa Suardi.

Sul futuro di importanti contenitori storici e aree strategiche di Bergamo c'è più di un'incertezza. Da Porta Sud ad Astino, passando per i Riuniti, il complesso di Sant'Agata e del Carmine, non dimenticando la Montelungo e la new entry di Casa Suardi.

Antiche e importanti strutture in cerca di idee: un problema che spesso precede quello dei soldi. Che comunque non ci sono. Stiamo parlando di qualcosa come un milione di metri quadri, metà del centro città.

Il dato è però influenzato dagli oltre 800 mila di Porta Sud: se consideriamo il solo comparto dello scalo merci – quello davvero centrale – si arriva intorno ai 510 mila.

Dimensioni comunque importanti, come i problemi che questi pezzi di città portano con sé, sospesi tra un passato lontano e un futuro tutto da immaginare. E con troppi punti di domanda.

Le buone notizie arrivano dall recupero di Astino, che va avanti, anche se dei 12 milioni di euro stimati per il recupero ne sono stati reperiti poco meno della metà.

Tutti i dettagli sono su L'Eco di Bergamo del 6 luglio

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