Wwf, Cai, Legambiente e Sel in coro:
no al percorso dei tricolori di enduro

Wwf, Cai, Legambiente e Sel contro i campionati assoluti di enduro di Casazza del 16 e 17 luglio. Ai sindaci dei paesi interessati alla manifestazione è stato inviato un atto di diffida stragiudiziale invitandoli ad apportare le modifiche necessarie ai tracciati.

Wwf, Cai, Legambiente e Sel contro i campionati assoluti di enduro di Casazza del 16 e 17 luglio. Ai sindaci dei paesi interessati alla manifestazione e al presidente della Comunità montana dei Laghi bergamaschi è stato inviato martedì 12 luglio un atto di diffida stragiudiziale invitandoli ad «apportare in tempo utile tutte le modifiche necessarie dei tracciati atte a ripristinare un legale e sostenibile esercizio della manifestazione, riservandosi in difetto di ricorrere nelle più competenti sedi giudiziarie per la tutela degli interessi diffusi di cui sono portatori».

L'importante appuntamento sportivo, organizzato dal Moto Club Bergamo, è destinato a toccare i comuni di Adrara San Martino, Casazza, Grone, Monasterolo del Castello, Bianzano e Gaverina Terme. Nell'atto di diffida si rileva come già il 28 giugno la Comunità montana dei Laghi bergamaschi aveva espresso perplessità ad autorizzare il transito sul territorio di alcuni Comuni interessati alla gara di enduro e, da una relazione, si evidenzia come diverse «zone del tracciato sono particolarmente fragili e sensibili ad ogni pur modesta modifica del territorio». Leggi l'atto di diffida integrale nel pdf allegato.

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