Inseguito in auto e a piedi:
arrestato per traffico di droga

Era già stato colpito da quattro ordinanze di custodia cautelare per spaccio e traffico di stupefacenti il 29enne arrestato nelle vicinanze del santuario Madonna delle Quaglie, a Brignano. I vigili del consorzio locale lo hanno bloccato dopo un inseguimento in auto.

Era già stato colpito da quattro ordinanze di custodia cautelare per spaccio e traffico di stupefacenti il marocchino di 29 anni arrestato sabato nelle vicinanze del santuario Madonna delle Quaglie, a Brignano Gera d'Adda.

I vigili del consorzio locale lo hanno bloccato dopo un inseguimento in auto partito da Castel Rozzone, continuato poi a piedi nei campi che circondano il santuario. Il marocchino, insieme a un connazionale, si trovava senza patente alla guida di un'automobile, un'Audi A2, intestata a un prestanome di Milano, al quale sono poi risultate intestate un centinaio di automobili.

Non era inoltre assicurata: il contrassegno esposto nell'abitacolo è risultato uno dei 3 mila contrassegni in bianco di cui è stato recentemente denunciato il furto da un ufficio di Milano della compagnia di assicurazione Aviva.

L'inseguimento è partito poco dopo le 15 sulla provinciale 121 che collega Castel Rozzone a Brignano. Gli agenti, insospettiti dalle sue targhe sbiadite, hanno deciso di non perderla di vista. Accortisi di esser seguiti, i marocchini si sono lanciati a tutta velocità, superando le auto davanti a loro e poi imboccando via Treviglio.

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