Bergamo, incendiato un treno
Non c'era liquido infiammabile

Nè taniche nè liquido infiammabile sono stati trovati sul treno incendiato nella notte alla stazione di Bergamo: 5 le carrozze coinvolte dal rogo, 2 quelle andate completamente distrutte. Danni per un milione. Venerdì circolazione regolare.

Nè taniche nè liquido infiammabile sono stati trovati sul treno fermo sui binari della stazione di Bergamo e incendiato nella notte: 5 carrozze sono state coinvolte dal rogo e due sono andate completamente distrutte. Per le altre tre è in corso la valutazione dei danni. Complessivamente, comunque, si dovrebbe essere attorno al milione di euro.

La relazione dei vigili del fuoco
A consegnare la relazione dopo il grave danneggiamento del treno i vigili del fuoco che l'hanno stilata insieme alla polizia ferroviaria intervenuta nella notte per spegnere le fiamme. Intorno a mezzanotte e tre quarti sono stati proprio gli agenti della Polfer a intervenire per primi con gli estintori a disposizione e a dare l'allarme.

Si crede quindi, non essendoci tracce di liquido infiammabile, che si possa trattare di un atto doloso ma anche colposo. Tra le ipotesi la presenza di senzatetto che potrebbero aver scatenato il rogo con un semplice mozzicone di sigaretta o con un piccolo fuoco. Mezz'ora prima nei pressi del treno poi avvolto dalle fiamme la Polfer aveva però effettuato un sopralluogo e tutto pareva essere sotto controllo.

Lo sconcerto di Trenord
Sconcerto e disappunto arriva da Trenord: si è trattato di un «atto deplorevole», come denunciato dall'azienda di trasporti, che ha subito segnalato possibili disagi sulla linea Bergamo-Milano, sulla quale dovevano operare le carrozze incendiate. Il primo treno partito da Bergamo verso Milano alle 4.56 era composto da due sole carrozze. Il secondo, delle 6,53 è stato portato a 4 carrozze. Limitazioni e possibili sovraffollamenti per tutta la giornata di giovedì.

Venerdì circolazione dei treni regolare
Venerdì - si legge in un aggiornamento inviato da Trenord giovedì pomeriggio - i treni in servizio sulla Bergamo-Milano circoleranno regolarmente e nella consueta composizione. Le 5 carrozze rese inservibili dall'incendio doloso nella stazione di Bergamo, Trenord le sostituirà modificando la rotazione dei turni di servizio del materiale rotabile.
 
Le carrozze bruciate saranno rimosse di notte
I treni bruciati saranno rimossi nei prossimi giorni. I lavori saranno eseguiti prevalentemente di notte, e comunque in maniera tale da non turbare il regolare esercizio ferroviario e sempre nella massima sicurezza.

Le carrozze danneggiate - spiega sempre Trenord - saranno imbragate e un carroponte provvederà a rimuoverle, liberando la sede ferroviaria. Confermo che la stima del danno si aggira intorno al milione di euro; 500mila il valore della sola vettura pilota data alle fiamme.

Salvo per un soffio un altro convoglio
Durante l'incendio, Il personale di Trenord aveva appena fatto in tempo a sottrarre alle fiamme il treno recentemente ristrutturato entrato in servizio appena lo scorso 31 maggio, in sosta nel binario adiacente a quello dove si trovava quello incendiato. Il secondo dei treni rinnovati entrerà in servizio come da programmazione il prossimo lunedì 18 giugno.


Pendolari: raccontateci l'odissea del viaggio con due sole carrozze

I VOSTRI COMMENTI
Siamo stanchi di raccontare. Adesso vogliamo.
Perché noi paghiamo. Siamo uomini, non merce.
BASTAAA!!!
Roberto S.

Buonasera a voi della redazione, siamo arrivati ad una situazione veramente seria: ho 50 anni mi e ricordo che con i miei quando ne avevo 10, d'estate la sera, dopo cena, si andava tranquillamente alla stazione a fare un giro. Ero un fanatico dei treni. Oggi... ma non solo oggi è già da un po' di anni che la zona è off limit anche di giorno. Figuriamoci la sera. Purtroppo la scelta di lasciare correre alcune situazioni presi da slancio di buonismo, il non rispetto delle regole, ha attirato persone che di scrupoli ne ha ben pochi , le regole ci sono e devono essere rispettate, ci sono i luoghi di accoglienza appositamente istituti per questo tipo di situazioni. È inutile stupirsi di questi atti vadalici, ne arriveranno degli altri e sempre più feroci se non si mette un freno, anche andando contro a quello che è lo spirito di accoglienza che fino ad oggi ha contraddistinto la nostra città. Mi spiace dirlo ma sono propenso ad una linea dura: la situazione si sta deteriorando molto velocemente, anche in centro avvengono degli episodi che fino a qualche anno fa erano impensabili. Non facciamo l'errore di farli diventare routine, di assuefarci alla situazione, a questo status quo... Spero che il mio possa essere stato, oltre che uno sfogo, un contributo per scuotere una situazione che, ripeto, è stata poco monitorata e valutata, per il bene di tutti e per il bene della nostra , non so per quanto ancora , splendida città.

© RIPRODUZIONE RISERVATA