Abbonamenti fantasma, beffa web
Piovono solleciti, ma non pagate

Torna alla carica con una raffica di solleciti di pagamento il sito internet «Italia-programmi», che nei mesi scorsi aveva già fatto parlare di sé nella Bergamasca e in tutta Italia. Stanno giungendo infatti nuove segnalazioni di lettori.

Torna alla carica con una raffica di solleciti di pagamento il sito internet «Italia-programmi», che nei mesi scorsi aveva già fatto parlare di sé nella Bergamasca e in tutta Italia. Stanno giungendo infatti nuove segnalazioni di lettori che, dopo essersi registrati al sito credendo di poter prelevare programmi informatici gratuiti, si sono visti recapitare a sorpresa il conto per un abbonamento di 24 mesi al costo di 96 euro.

Chi non ha pagato continua a ricevere per posta elettronica e cartacea lettere di sollecito dalla società Estesa Limited (titolare del sito) con sede nelle isole Seychelles. Nei messaggi, con toni per niente amichevoli, la ditta chiede il pagamento dell'abbonamento per i suoi servizi internet e promette azioni legali in caso di ulteriori ritardi.

Nelle ultime lettere in circolazione compare anche un dettaglio curioso: a scrivere è un avvocato di Roma, classe 1906, morto da vent'anni secondo quanto appurato dal Centro europeo consumatori di Bolzano che nei giorni scorsi ha diramato un comunicato per invitare gli internauti a non pagare.

Tra chi sta subendo le pressioni della società c'è anche chi aveva preferito pagare sperando di chiudere la questione e di recente è stato ricontattato per la «seconda rata» dell'abbonamento.

Il sito internet www.italia-programmi.net è un enorme archivio online da cui si possono prelevare programmi informatici, in gran parte gratuiti. Per averli, però, bisogna registrarsi inserendo i propri dati anagrafici: nel modulo d'iscrizione compare la scritta «Crea il tuo account a soli 8 euro al mese» con le condizioni generali di vendita, dove si legge che l'abbonamento ha una durata di 24 mesi.

In tanti hanno inserito i dati (il sito non chiede numeri di carta di credito o altre modalità di pagamento) accorgendosi troppo tardi di aver sottoscritto un abbonamento. Ora a mandare ancora di più in confusione il popolo di internet c'è un altro sito «gemello», raggiungibile all'indirizzo www.italiaprogrammi.org: è in pratica identico al primo.

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