Meteo, arriva l'autunno vero:
venerdì la prima perturbazione

Ottobre indossa il cappotto: dal week-end arriva un'ondata di maltempo autunnale. La conferma arriva dagli esperti di 3bmeteo.com: «In arrivo piogge e rovesci diffusi; primi freddi al Nord e neve sulle Alpi. Attenzione, rischio alluvioni lampo».

Ottobre indossa il cappotto: dal week-end arriva un'ondata di maltempo autunnale. La conferma arriva dagli esperti di 3bmeteo.com: «In arrivo piogge e rovesci diffusi; primi freddi al Nord e neve sulle Alpi. Attenzione, rischio alluvioni lampo e dissesti idrogeologici».

La stagione autunnale, fino ad ora solo una prosecuzione di quella estiva, cambierà volto con ritorno della pioggia entro il weekend: è quanto anticipa Daniele Berlusconi, meteorologo di 3bmeteo.com. «Nel corso della settimana il flusso perturbato atlantico si abbasserà di latitudine e la variabilità di questi giorni lascerà spazio a piogge e rovesci più diffusi causati, come nelle più classiche configurazioni autunnali, da una vasta depressione in approfondimento sull'Europa occidentale».

Venerdì è attesa la prima perturbazione: piogge e rovesci si faranno infatti largo da Ovest per la terza perturbazione di ottobre, interessando sopratutto Nord Ovest e Tirreniche. Sabato il grosso dei fenomeni impegnerà Centrosud e Nord Est con rovesci e temporali più intensi sulle tirreniche.

Entro fine giornata avremo un miglioramento da Ovest, preludio ad una domenica variabile e parzialmente soleggiata, ma nuove piogge saranno già in agguato entro sera sul Nord Italia.

«Da lunedì infatti - proseguono da 3bmeteo.com - si prospetta un affondo perturbato incisivo, che porterà fenomeni diffusi e intensi, dapprima al Nord e tirreniche e poi sul resto d'Italia. Lunedì vortice ciclonico sull'Italia. Sarà questa, molto probabilmente, la vera svolta della stagione autunnale. La perturbazione sarà alimentata da aria artica e formerà una depressione sull'Italia. Le temperature caleranno fino a 5-7°C rispetto ai valori di questi giorni sul Nord Italia. Tornerà la neve sulle Alpi a quote di media montagna. Il Sud sarà inizialmente interessato da intensi venti di scirocco che agiteranno i mari, e il calo termico si avvertirà in un secondo momento».

Attenzione a fenomeni intensi e alluvioni lampo. «Il nubifragio che mercoledì ha colpito Lucca e Viareggio, scaricando al suolo fino a 160 mm in pochi minuti, è stato causato dalla complessa orografia di questa porzione di territorio toscano, più che da una perturbazione organizzata - dicono  da 3bmeteo -. Questo può essere visto come un campanello d'allarme per le prossime piogge autunnali, che saranno supportate da una circolazione depressionaria ben strutturata».

Prima parte d'autunno un grado sopra le media. I mesi di ottobre e novembre, dicono i meteorologi, sono statisticamente i mesi più problematici dal punto di vista dei fenomeni intensi e alluvionali sulla nostra penisola, per via dell'energia che si sprigiona dai forti contrasti tra le prime perturbazioni a carattere freddo in discesa dal Nord Europa, e il mare Mediterraneo ancora caldo. Il mese di settembre (in Italia più caldo complessivamente di 1°C rispetto la media degli ultimi 30 anni), così come l'inizio di ottobre, sono risultati periodi del tutto estivi specie al Sud, con massime spesso oltre i 30°C.

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