«Cambia materasso o muori»
Truffa agli anziani: quattro arresti

I carabinieri di Peschiera del Garda hanno sgominato una banda di presunti truffatori che, con atteggiamento piuttosto violento, cercavano in tutti i modi di vendere agli anziani dei materassi e addirittura intere camere da letto.

I carabinieri di Peschiera del Garda hanno sgominato una banda di presunti truffatori che, con atteggiamento piuttosto violento, cercavano in tutti i modi di vendere agli anziani dei materassi e addirittura intere camere da letto.

La presunta banda, formata da 4 pregiudicati e che effettivamente gestiva un'attività di commercio di materassi, aveva base a Verona, ma ha messo a segno alcune truffe - secondo l'accusa - anche a Bergamo. Così pure in diverse altre città del Nord Italia, raggirando sempre persone ultraottantenni.

I quattro sono ora accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata. Le indagini dei carabinieri della compagnia veronese di Peschiera sono durate due anni e sono partite a seguito di alcune denunce presentate da vittime della truffa che vivono proprio nella cittadina affacciata sul lago di Garda.

Da lì gli accertamenti dei militari sono stati estesi un po' in tutto il Nord Italia, dove pare che i quattro si muovessero per mettere a segno i colpi: episodi sono stati infatti registrati e denunciati, oltre che a Verona e Bergamo, anche a Vicenza, Venezia, Cremona, Mantova, Trento, Lodi, Padova, Bolzano, Milano, Pordenone e Brescia.

I quattro prendevano contatto con le potenziali vittime, vale a dire sempre persone oltre gli 80 anni di età, e a loro non proponevano subito l'acquisto di un materasso. Cercavano infatti di acquisirsi la simpatia delle potenziali vittime parlando con loro dell'importanza di avere un materasso salubre, che potesse alleviare i loro dolori dovuti all'età.

Questo accadeva prima al telefono e poi anche dal vivo. Alla fine gli anziani arrivavano a pagare prezzi anche esorbitanti, come 3 mila euro per due materassi o 9 mila per una camera da letto del valore effettivo sul mercato stimato attorno ai 600 euro.

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