Ospedale, pronti per il trasloco
Si parte sabato mattina alle 8.30

Il grande trasloco dagli Ospedali Riuniti al nuovo Papa Giovanni XXIII è pronto sulla rampa di lancio. Il direttore generale, Carlo Nicora, ha spiegato alla stampa alcuni particolari sullo spostamento dei degenti, che inizierà sabato 15 dicembre.

Ormai ci siamo, ormai siamo agli ultimi dettagli: il grande trasloco dagli Ospedali Riuniti al nuovo Papa Giovanni XXIII è pronto sulla rampa di lancio. Il direttore generale dell'azienda ospedaliera, Carlo Nicora, ha spiegato alla stampa alcuni particolari sullo spostamento dei degenti, che inizierà nella mattinata di sabato 15 dicembre.

Il primo convoglio partirà alle 8.30 e l'ultimo tra le 15.30 e le 16.30, con un viaggio supplementare in caso d'emergenza. Per questo verrà chiesto ai familiari dei degenti di poter accedere alla visita dopo le 18.30, per terminare in sicurezza le fasi del trasferimento.

Resteranno ancora in largo Barozzi la centrale di sterilizzazione, la farmacia, una parte della Radioterapia e della Microbiologia e, fino a gennaio, gli ambulatori. Nella parte di ospedale accreditata dall'Asl - circa l'80% - entrano subito in funzione 15 sale operatorie, che diventeranno 21 dal 21 dicembre e 33 dal 27 dicembre.

«Innanzitutto devo un ringraziamento ai miei collaboratori, ai tecnici e ai funzionari dell'Asl, che hanno lavorato da mattina a sera in maniera esemplare - ha affermato Nicora -. Inoltre ringrazio infermieri, tecnici e medici che sono presenti nel nuovo ospedale e stanno mettendo in esercizio la struttura, senza i malati, che arriveranno da sabato. Adesso ci aspetta una settimana intensa, che ci metterà tutti alla prova. Siamo pronti anche in caso di neve: il Comune ci metterà a disposizione dei mezzi in caso di maltempo. Quello che è stato accreditato permette di aprire l'ospedale con quel numero di degenti, in perfetta sicurezza, c'è tutto quello che serve».

Saranno circa 600 i degenti che saranno trasferiti, circa 100 al giorno ed il pensiero di Nicora va ai casi più difficili: 52 pazienti dalla terapia intensiva, di cui 15 neonati o pazienti pediatrici; 7 pazienti post trapiantati, il cui trasporto va fatto con cautela; 35 pazienti onco-ematologici; 30 psichiatrici; 60 neonati con le madri.

Il direttore sanitario, Laura Chiappa, curerà la riunione all'inizio e alla fine della giornata e gestirà tutte le fasi del trasloco. In tutte le fasi ci sarà il supporto del Pronto soccorso di Bergamo, delle associazioni dei volontari, tra cui anche il gruppo Alpini.

Gli ambulatori - Per quanto riguarda l'attività ambulatoriale verrà trasferita da lunedì 7 gennaio a lunedì 11 gennaio.

Questione Pronto soccorso - Si trasferirà giovedì 20 e continuerà a funzionare fino a mercoledì 19 ininterrottamente. «Per il giorno di giovedì 20 dicembre il Pronto soccorso funzionerà comunque. Chi si presenterà in maniera spontanea potrà appoggiarsi alle altre strutture - ha proseguito Nicora -. Dovendosi trasferire, minore sarà la pressione e più veloce avverrà lo spostamento».

L'eliporto sarà attivo solo il giorno 21, quando il Pronto soccorso sarà operativo.

Sito nuovo - Sarà attivato un nuovo sito all'indirizzo www.hpg23.it, ma in attesa che la situazione arrivi alla normalità sarà in funzione anche il vecchio sito del Riuniti.

Linee Atb - Sono già state pubblicate sul sito Atb le indicazioni per l'attivazione delle nuove linee. Ci saranno due fasi, una nel quale funzioneranno entrambe le strutture e la seconda quando sarà attivo solo il Giovanni XXII. I cittadini possono studiarsi la mappa delle corse all'indirizzo www.atb.bergamo.it.

La risposta alle proteste - Questa è invece la risposta del dirigente ospedaliero alle proteste dei dipendenti circa il trasloco. «La preoccupazione è giusto che ci sia, ma l'importane è che la professionalità e la responsabilità che hanno sempre contraddistinto i nostri dipendenti sia in campo anche in questa settimana. Sarà una settimana difficile, che impegnerà la nostra organizzazione in un evento che rimarrà nella storia».

Intanto venerdì matina, in Prefettura si terrà l'ultima riunione per mettere a punto gli ultimi dettagli per il trasloco.

Simone Masper

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