Autodifesa al femminile
Corsi gratuiti con il Comune

Corsi di autodifesa femminili. Adesso ci pensa Palafrizzoni. O meglio ci pensa il Consiglio delle donne, che del Comune è una diretta emanazione, assieme a Bergamo infrastrutture. Non è un caso, purtroppo. Perché l'episodio di Borgo Santa Caterina, l'aggressione alla giovane per la quale è già scattato l'arresto nei confronti di un sospettato, non ha cambiato radicalmente la città, ma l'ha messa faccia a faccia con un problema reale.

Come i brutti sogni che all'improvviso si materializzano. E allora non bastano i progetti a lunga scadenza, il lavoro culturale destinato a dare i suoi frutti negli anni, bisogna pensare anche all'immediato. «L'iniziativa - spiega Luisa Pecce, presidente del Consiglio delle donne - nasce proprio dalla volontà di dare una risposta veloce».

In meno di dieci giorni è nato così il progetto grazie anche alla collaborazione di Bergamo Infrastrutture e di una palestra privata (035Gym): «Il Consiglio delle donne ci ha interpellato – spiega Mario Foti, presidente della società che gestisce gli impianti sportivi – e noi abbiamo dato volentieri il nostro contributo logistico, ma anche organizzativo, cercando di coprire tutte le zone della città».

In pratica i corsi - che partiranno da febbraio e saranno gratuiti - si svolgeranno in tre sedi: il lunedì e il giovedì (dalle 10 alle 11,30) e il sabato (dalle 16 alle 17,30) alle piscine Italcementi; il venerdì (dalle 20 alle 21,30) alla palestra don Bepo Vavassori del Villaggio degli sposi, mentre il lunedì e il giovedì (dalle 21 alle 22) si potranno seguire quelli già organizzati dalla palestra 035Gym di via Corridoni che ha messo a disposizione 10 ingressi gratuiti per ciascuna sessione.

Tre i numeri di telefono a cui rivolgersi per prenotazioni e informazioni: 035.251171 per le piscine Italcementi, 035.234917 per la struttura al Villaggio degli sposi e 333.6286549 per la palestra di via Corridoni.

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