Diesel Euro 2, gli antiparticolato
non si possono installare sulle auto. Partecipa la forum

Ancora tanta confusione sui filtri antiparticolato per i diesel Euro 2 che dal 15 ottobre al 15 aprile non potranno circolare. A quanto pare, però, i filtri in vendita non si potrebbero installare sulle auto. Cosa ne pensi di tutta la vicenda? Commenta questa notizia

Ancora tanta confusione sul filtro antiparticolato e sulle Diesel Euro 2 da quest'anno inserite nell'elenco delle auto più inquinanti che per la Regione Lombardia, dal 15 ottobre e fino al 15 aprile, non potranno circolare in tutto il territorio compreso nella cosiddetta «area critica» (Bergamo e i comuni vicini) nelle ore diurne. Il Pirellone ha stabilito una deroga solo per gli autocarri che montano filtro antiparticolato (Fap) mentre niente deroga, nonostante le comunicazioni dei giorni scorsi, per le automobili, per le quali non è però possibile installare nessun filtro omologato.

Come confermano tutte le officine interpellate e l’Aci di Bergamo, i filtri antiparticolato in commercio possono essere installati solo sugli autocarri, e non sulle automobili. Questo significa che, se si possiede un autocarro Euro 2 diesel, si può fare installare un filtro antiparticolato (in Italia li vende solo Pirelli e costano dai 5.000 agli 8.000 euro) usufruendo degli incentivi regionali e risparmiando così il 60%. Se si possiede invece un’automobile Euro 2 diesel, è inutile cercare filtri antiparticolato, perché attualmente non è possibile installarli. Per cui o si cambia auto (per chi se lo può permettere), usufruendo degli incentivi (il bando prevede l’utilizzo di un Voucher per un importo pari a 3.000 euro nel caso di sostituzione di un mezzo inquinante oppure di 600 euro nel caso di installazione di un impianto a metano/GPL) oppure si cercano due compagni di viaggio, perché in caso di almeno tre persone sull’auto inquinante, scatta la deroga al divieto di circolazione.

Ultimo avvertimento: inutili anche le ricevute di acquisto del filtro o gli atti di prenotazione, come annunciato in un primo momento dalla Regione. Anche questi escamotage non saranno ammessi per circolare.

INFO UTILI
Il fermo della circolazione sarà in vigore dal 15 ottobre al 15 aprile 2010, dal lunedì al venerdì (escluse le giornate festive infrasettimanali) dalle 7,30 alle 19,30.
Nella Bergamasca il divieto si applica esclusivamente nel territorio dei seguenti comuni: Albano Sant’Alessandro, Alzano Lombardo, Arcene, Azzano San Paolo, Bergamo, Boltiere, Brembate, Brusaporto, Canonica d’Adda, Ciserano, Curno, Dalmine, Filago, Gorle, Grassobbio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Stezzano, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviglio, Treviolo, Verdellino, Villa di Serio. I veicoli interessati al fermo della circolazione sono gli Euro 0 a benzina o diesel, Euro 1 diesel, Euro 2 Diesel, motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0.

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