Assemblea Bim: si parla di calamità
Contributo dei Comuni da annullare

Annullare il contributo del 20% dovuto dai Comuni in caso di calamità . L’assemblea del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano ha preso posizione durante l’ultima assemblea che ha visto nei giorni scorsi una nutrita la partecipazione di sindaci e delegati consorziati.

Annullare il contributo del 20% dovuto dai Comuni in caso di calamità . L’assemblea del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano ha preso posizione durante l’ultima assemblea che ha visto nei giorni scorsi una nutrita la partecipazione di sindaci e delegati consorziati.

Erano presenti 79 dei 126 aventi diritto (prima erano 128, ma in questo inizio 2014 quattro Comuni si sono uniti in due nuove identità).

L’assemblea ha votato all’unanimità una mozione rivolta alla Regione Lombardia ed alla quale si riconosce il primo sforzo operato per annullare il contributo del 20% dovuto dai Comuni in caso di calamità. Con dgr del 12/2013 - spiegano dal Bim - dal 01/01/2014 i Comuni sotto i 1000 abitanti, infatti, non devono più corrispondere detto contributo.

«Ora noi chiediamo che il mancato riconoscimento del 20% venga abolito anche per i Comuni con meno di 5.000 abitanti che nel nostro Consorzio sono ora ben 95».

La relazione del presidente ha dedicato ampio spazio alla illustrazione dei numerosi interventi che sono stati operati (5,2 milioni di euro) a favore del territorio e degli enti che hanno chiesto ed ottenuto un concreto appoggio da parte del Consorzio, per la realizzazione di opere che – altrimenti – non sarebbero state probabilmente mai portate a compimento.

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