Berbenno, carotaggi dopo la frana
«Nessun movimento franoso»

Non ci sono movimenti franosi in atto nella zona di Ponte Giurino, frazione di Berbenno dove nei giorni scorsi sono caduti a valle 15.000 metri cubi di terra. I carotaggi hanno confermato che non vi sono problemi stante la presenza di roccia nella montagna.

Non ci sono movimenti franosi in atto nella zona di Ponte Giurino, frazione di Berbenno dove nei giorni scorsi sono caduti a valle 15.000 metri cubi di terra. I carotaggi hanno confermato che non vi sono problemi stante la presenza di roccia nella montagna.

Al sopralluogo sono intervenuti Simona Bordonali (Protezione civile, Sicurezza e Immigrazione) e il presidente della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, oltre a tecnici, esperi e geologi.

Lo smottamento ha trascinato anche alberi e pietre, arrivando quasi all’imbocco di una galleria e ha invaso la provinciale della Valle Imagna che da Berbenno porta a Sant’Omobono Terme.

La rimozione del materiale inizierà sabato 8 febbraio tramite gli uomini dello Ster, Servizio territoriale. Tutta la zona dovrà essere messa in sicurezza. A scopo precauzionale, erano state fatte evacuare 14 persone. Secondo le prime indicazioni, gli abitanti della frazione Cornelli potrebbero presto tornare nelle loro abitazioni.

Il sito del Comune di Berbenno intanto «informa la cittadinanza che a causa della frana che ha ostruito la strada provinciale n. 17 e precisamente in loc. Ponte Giurino, zona galleria, la strada rimarrà chiusa fino a revoca ordinanza provinciale. Pertanto le strade alternative per arrivare a Berbenno sono le seguenti:

Villa d’Almè - Brembilla - Berbenno; Capizzone - Bedulita - Sant’Omobono Terme - Berbenno.

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