Bolgare, scatta la raccolta di firme
Solidarietà con carabinieri e polizia

Dopo l’inseguimento dei carabinieri, conclusosi con la sparatoria in cui a Bolgare è rimasto ucciso un ladro,

scatta la solidarietà dell’amministrazione comunale alle forze dell’ordine. Sarà avviata una raccolta firme al gazebo allestito per l’occasione di fronte alla parrocchiale.

Si torna a parlare di sicurezza dopo l’inseguimento dei carabinieri conclusosi con la sparatoria in cui – nella notte di sabato 23 novembre - è rimasto ucciso un ladro, a Bolgare.

A distanza di alcuni giorni da quell’episodio, scatta la solidarietà dell’amministrazione comunale alle forze dell’ordine. Sarà avviata una raccolta firme che partirà domenica 8 dicembre, dalle 8,30 alle 12,30, al gazebo allestito per l’occasione di fronte alla chiesa parrocchiale.

Il sindaco Luca Serughetti ha motivato così le finalità dell’iniziativa: «Le persone in paese, ogni giorno, ci manifestano grande affetto e comprensione per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine. Vogliamo dare la possibilità di esprimere vicinanza a carabinieri e forze di polizia che quotidianamente garantiscono la sicurezza per le nostre comunità. Vogliamo manifestare la nostra piena solidarietà per il lavoro che svolgono, rischiando la vita tutti i giorni. Sostegno e incoraggiamento ancor più meritati se consideriamo che i delinquenti tornano in libertà il giorno stesso dell’arresto, creando grande demotivazione per l’impegno e il rischio profuso».

I cittadini che vorranno dimostrare il loro sostegno al lavoro delle forze dell’ordine, potranno firmare un modulo disponibile all’ufficio anagrafe del Comune, negli orari di apertura al pubblico, fino al 23 dicembre. Le firme saranno inoltrate poi ai rispettivi comandi delle forze dell’ordine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA