Caos Imu: oggi si paga la 2ª rata
Box e terreni, contribuenti spiazzati

Imu, lunedì 16 dicembre la scadenza della seconda rata, tra stangata e confusione. I Caaf: «Caos normativo, in questi giorni uffici sotto pressione e contribuenti spaesati: molti non sanno nemmeno di dover pagare».

Imu, lunedì 16 dicembre la scadenza della seconda rata, tra stangata e confusione. I Caaf: «Caos normativo, in questi giorni uffici sotto pressione e contribuenti spaesati: molti non sanno nemmeno di dover pagare».

Eccoci alla data fatidica, il 16 dicembre, giorno in cui scadono i termini per il pagamento della seconda rata Imu, il balzello da mesi al centro di un vero braccio di ferro all’interno della maggioranza che sostiene il governo delle larghe intese.

«Balletto» che non ha sicuramente agevolato il lavoro degli uffici comunali e dei Caaf della Bergamasca alle prese con ricalcoli, consultazione dei siti comunali e chiamate fino all’ultimo minuto disponibile. E oltre.

«La confusione è enorme - ha spiegato Michela Rossi, del Caaf Cgil di Bergamo - anche perché, relativamente alla tassa, molti hanno sentito solo la parola “abolita”, mentre non è così e, infatti, le casistiche sono parecchie: si va dai box alla seconda casa, dalle quote di abitazione diversa dalla prima fino alla questione dei terreni agricoli. Dal punto di vista normativo il caos è totale, il contribuente fa fatica a capire e spesso non si preoccupa di venire a prendere la propria quota Imu».

«Tutt’oggi stiamo cercando le delibere sui siti istituzionali: abbiamo dovuto prendere in considerazione aliquote di 1.300 Comuni, perché molti iscritti al Caaf Cgil possiedono fabbricati o terreni in tutta Italia. Si tratta di un lavoro immane, dovremo contattare i cittadini persino dopo le feste: alcuni Comuni, infatti, hanno pubblicato le delibere all’ultimo minuto, ossia negli ultimi giorni di novembre. Non c’è fine, in poche parole, al tormento Imu».

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