Città Alta, le piazze vanno a pezzi
E il Comune corre ai ripari

Via la moquette verde/magenta e gli addobbi floreali dei «Maestri del paesaggio», Piazza Vecchia si farà un bel maquillage.Ma anche in Cittadella, con un autunno di cantieri per le piazze malmesse di Bergamo. Ma i fondi sono pochi.

Via la moquette verde/magenta e gli addobbi floreali dei «Maestri del paesaggio», Piazza Vecchia si farà un bel maquillage. Niente di radicale, a Palazzo Frizzoni parlano semmai di un intervento «minimal». Un ritocco quindi, ma necessario perché la pavimentazione della piazza più importante della città è decisamente malmessa: buche qua e là, lastroni in arenaria che perdono i pezzi, mattonelle rosse saltate via negli anni, come tappi di bottiglia sotto il peso dei mezzi di carico e scarico e dei camion che arrivano in Piazza Vecchia per montare e smontare gli allestimenti delle tante manifestazioni.

Il cantiere doveva partire quest’estate, ma poi si è preferito posticipare il tutto a dopo i «Maestri del paesaggio». La manifestazione chiuderà ufficialmente il 21 settembre. «Dovremo programmare la tempistica con gli uffici ed eventualmente valutare se intervenire subito o far passare anche Bergamo Scienza. Comunque siamo pronti» chiosa l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla.

In scaletta non c’è solo Piazza Vecchia, ma anche la sistemazione di piazza Cittadella, rimasta nel limbo, metà rifatta e metà no. Un rattoppo di qua, uno di là. Non sarà un intervento radicale. «Per quello servirebbero ben altre risorse che in questo momento non ci sono. Ma facciamo il possibile» prosegue l’assessore. Al palo restano tutta una serie di interventi che erano già programmati come piazza San Michele al Pozzo Bianco, via Borgo Canale, via Fara, via San Vigilio. Un pacchetto – da 300 mila euro – che è stato per ora accantonato in attesa di trovare fondi.

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