Ecco cosa succede quando ad Orio
atterra (e riparte) un aereo Ryanair - Video

In questo filmato (accelerato) in poco meno di 2 minuti tutte le operazioni di turn around di un volo irlandese.

Per Ryanair è il primo aeroporto del continente, considerato che la base di riferimento è oltre Manica, in quel Londra Stansted da sempre scalo prediletto degli irlandesi volanti. Ma Orio al Serio si gioca gomito a gomito il secondo posto con Dublino, altro aeroporto che ha segnato la crescita finora inarrestabile della compagnia di Michael O’Leary nel mondo dei low cost. Nei mesi scorsi Ryanair e Orio al Serio hanno rinnovato la partnership con l’obiettivo di arrivare nel giro di pochi anni a 10 milioni di passeggeri tutti della compagnia irlandese. Un rapporto di lunga data, quello con Orio al Serio e Sacbo, cominciato nel febbraio 2002 con il volo per Francoforte e via via consolidatosi. Lo scalo bergamasco si è specializzato sempre di più sul versante low cost, lavorando soprattutto sui tempi di turn around, ovvero la gestione della fase di atterraggio e decollo dell’aeromobile nel più breve tempo possibile, condizione fondamentale per il servizio (e i prezzi) di Ryanair. In questo filmato, ovviamente accelerato, in poco meno di 2 minuti ecco cosa succede quando un aereo irlandese atterra ad Orio. E riparte.

Una procedura che normalmente si chiude in poco più di mezzora e che rappresenta uno dei punti di forza di Orio al Serio, come ha ammesso lo stesso O’Leary nella sua ultima puntata in terra bergamasca, per annunciare il prolungamento del contratto.

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