I 4 alpinisti morti sul Disgrazia
Uno era originario di Martinengo

Giuseppe Gritti, uno dei quattri alpinisti morti ieri sul Disgrazia, in Valtellina, era nato a Martinengo, in provincia di Bergamo, ma all’età di un anno si era trasferito con i suoi genitori a Mezzago, oggi in provincia di Monza e Brianza, il paese natale della mamma.

Giuseppe Gritti, uno dei quattri alpinisti morti ieri sul Disgrazia, in Valtellina, era nato a Martinengo, in provincia di Bergamo, ma all’età di un anno si era trasferito con i suoi genitori a Mezzago, oggi in provincia di Monza e Brianza, il paese natale della mamma. E proprio a Mezzago era cresciuto, anche se il legame con la cittadina della Bassa bergamasca, di cui è originario il papà Angelo, non si era mai spezzato.

Persa da ragazzo la mamma, aveva continuato a frequentare Martinengo, soprattutto durante le estati, a casa di una zia paterna. E a Martinengo, benché oggi Giuseppe non sia conosciuto, vivono ancora diversi parenti stretti: la zia e tre zii paterni, oltre a una innumerevole schiera di cugini. Gritti è infatti tra i cognomi più diffusi a Martinengo.

Il padre è un muratore oggi in pensione, mentre Giuseppe lavorava come autista della metropolitana di Milano. Lascia la moglie e tre figli, il più grande dei quali ha soltanto 12 anni.

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