La Giornata mondiale del rene
Prevenzione, ospedali in campo

Giovedì 13 marzo si celebra la «Giornata Mondiale del Rene»: anche gli ospedali bergamaschi scendono in campo per la prevenzione con lo slogan «La salute vien mangiando»: sono importanti cibi a basso contenuto di sale, zucchero e grassi, principali nemici dei reni.

Giovedì 13 marzo si celebra la «Giornata Mondiale del Rene»: anche gli ospedali bergamaschi scendono in campo per la prevenzione con lo slogan «La salute vien mangiando»: sono importanti cibi a basso contenuto di sale, zucchero e grassi, principali nemici dei reni.

All’Ospedale Papa Giovanni XXIII

la salute del rene si difende a tavola

Il 13 marzo, dalle 11.30 alle 14.30, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, l’Associazione Notte Sotto le Stelle in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII allestirà in Hospital Street un punto di degustazione dove sar à possibile provare stuzzichini gustosi e salutari, perché a basso contenuto di sale, zucchero e grassi, principali nemici dei reni. I piatti verranno preparati dai cuochi dei ristoranti “La Marianna”, “Pampero” di Ranzanico e “Ivan” di Grone.

Medici e volontari saranno inoltre a disposizione per fornire consigli utili per mantenersi in salute e proteggere il rene, cominciando dall’alimentazione di tutti i giorni, che deve essere equilibrata, tale da consentire di raggiungere il proprio peso ideale e di mantenere livelli accettabili di sodio, colesterolo, trigliceridi e zuccheri nel sangue.

“Secondo le ultime stime un italiano su dieci soffre, spesso a sua insaputa, di una malattia cronica renale - spiega Giuseppe Remuzzi, Direttore del Dipartimento di Medicina e dell’Unità di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII –. Patologie che, nella loro evoluzione progressiva, portano alla condizione irreversibile di insufficienza renale, cioè all’incapacità dei reni di svolgere la loro funzione di ‘filtro’, depurando l’organismo dalle scorie e dai sali minerali in eccesso . Ma un’alimentazione sana ed equilibrata, con poco sale e proteine, può contribuire in mondo significativo a prevenire e rallentare lo sviluppo di malattie renali”

Durante l’evento all’Ospedale Papa Giovanni sarà inoltre possibile aderire alla campagna “Drink a glass of water”, lanciata sui social media di tutto il mondo dalla Società Internazionale di Nefrologia, guidata da Giuseppe Remuzzi, allo scopo di ricordare quanto sia importante bere acqua per la salute dei reni. La campagna invita tutti a scattarsi una foto mentre si beve dell’acqua e a condividerla su twitter o Facebook. (maggiori informazioni nel sito http://www.worldkidneyday.org/drink-glass-water ).

Le giornate mondiali del rene hanno lo scopo di portare l’attenzione sull’importanza della prevenzione delle malattie renali, sulla possibilità di rallentare la loro evoluzione e di prevenire le gravi complicazioni cardiovascolari innescate dalla insufficienza renale avanzata.

L’iniziativa prevede un’offerta libera. Quanto raccolto verrà donato al Servizio Esodo - Patronato San Vincenzo Sorisole di don Fausto Resmini.

L’ospedale ringrazia per il sostegno all’evento Bettoni Serramenti; Azienda ortofrutticola Spreafico; Amaglio alimentari; Ambrosini cash &carry; Ortorobica frutta e verdura; Amico Garden aromi, piante, fiori; San Carlo Spinone; ristorante Ivan; ristorante La Marianna; ristorante Pampero.

Dalle 9 alle 12, in Humanitas Gavazzeni

iniziativa di promozione della salute

Anche quest’anno Humanitas Gavazzeni partecipa all’iniziativa di promozione della salute organizzata per la mattinata di giovedì 13 marzo in ospedale in occasione della Giornata Mondiale del Rene.

Un impegno per ribadire l’importanza fondamentale dei reni, e per sensibilizzare l’opinione pubblica su un insieme di patologie in continuo aumento e che possono condurre, se non prevenute, alla dialisi e, se possibile, al trapianto.

Giovedì 13 marzo, dalle ore 9 alle ore 12, nell’area reception – edificio C - Giulio Mingardi, responsabile dell’area di Nefrologia e Dialisi, con altri specialisti offriranno gratuitamente la loro consulenza alle persone interessate le quali potranno effettuare anche la misurazione della pressione arteriosa.

Attenzione puntata quest’anno sull’importanza di una buona idratazione quotidiana. Una buona consuetudine è quella infatti di iniziare la giornata bevendo un bicchiere di acqua e, ancora di più, per coloro che sono soggetti a calcoli renali.

“Le persone che soffrono di calcoli renali devono bere di più perché devono contrastarne la formazione - dice il dottor Mingardi – ma introdurre una giusta quantità di acqua (1-1,5 litri al giorno) è comunque utile per tutti”.

Purtroppo le malattie renali non mostrano sintomi se non quando arrivano a uno stadio avanzato; è quindi importante tenersi controllati periodicamente.

“Un semplice esame delle urine, della creatinina nel sangue, e un controllo della pressione arteriosa completati, se necessario, da un’ecografia renale consentono – aggiunge Giulio Mingardi – di sospettare l’esistenza di una patologia renale. Andare poi dallo specialista, dal nefrologo, prima possibile permette di controllare in modo soddisfacente la malattia”.

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