«L’altra Bergamo» di Gargano:
non saremo un muro di gomma

Nella corsa a sindaco di Bergamo scende in campo anche «L’Altra Bergamo» di Rocco Gargano con una squadra di 32 candidati che sono già «il motore del cambiamento» perché «sono persone - ha sottolineato Gargano - cresciute fuori dal giardino della politica».

Nella corsa a sindaco di Bergamo scende in campo anche «L’Altra Bergamo» di Rocco Gargano con una squadra di 32 candidati (capolista Elena Ferrario) che sono già «il motore del cambiamento» perché «sono persone - ha sottolineato Gargano - cresciute fuori dal giardino della politica».

Una lista di giovani, professionisti, studenti e insegnanti in rappresentanza di tutti i quartieri. L’esponente di Micromega ha affermato di non temere «né Tentorio, né Gori, perché siamo troppo differenti». Sulla carta c’è maggiore affinità con il Movimento 5 Stelle che però, secondo Gargano, «è costituito da brave persone, il problema è che sembrano calate dall’alto e non hanno esperienza, alla fine non sono concrete».

L’idea di Gargano è di una città «diversa, partendo dalla mobilità ma ancor di più dall’attenzione verso le fasce più deboli. Bisogna finanziare di più i servizi sociali. Vogliamo dare soluzioni alle richieste dei cittadini parlando con loro, non saremo un muro di gomma come le maggiori coalizioni in corsa».

Ecco i candidati della lista «L’Altra Bergamo»: Elena Ferrario, Maurizio Morgano, Anahi Gendler, Davide Pansera, Giovanna Pedroni, Alberto Scanzi, Francesca Mezzanotte, Fabio Cochis, Whitney Onyi Adanna, Giorgio Marcandelli, Laura Tonoli, Dante Goffetti, Rossella Zanetti, Marco Brusa, Federica Pizzaballa, Filippo Ingrassano, Alessandra Beretta, Giorgio Zenoni, Luisa Zimei, Adriano Pirotta, Gabriella Doneda, Ettore Trozzi, Monica Cellini, Matteo Castagnoli, Martina Ballini, Youssef Bahmad, Riccardo Barcella, Razik Kenza, Silvano Facheris, Daniele Quarenghi, Stefano Calafiore, Livio Mazzola.

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