L’operaio trovato morto in casa
Si attendono risposte dall’autopsia

La comunità di Bottanuco è scossa e sconcertata per la morte improvvisa, a soli 36 anni, di Ramon Cattaneo, operaio ritrovato senza vita dal cognato nella sua abitazione di via Trento, al civico 13.

La comunità di Bottanuco è scossa e sconcertata per la morte improvvisa, a soli 36 anni, di Ramon Cattaneo, operaio ritrovato senza vita dal cognato nella sua abitazione di via Trento 13.

I carabinieri di Treviglio stanno indagando per cercare di capire la causa dell’improvviso decesso del trentaseienne: in attesa che venga eseguita l’autopsia disposta dal pm Fabrizio Gaverini, l’ipotesi più accreditata è quella che Cattaneo sia stato colto da malore mentre era nella sua casa. Il decesso risalirebbe a una decina di giorni fa.

Nell’abitazione di Cattaneo è stato trovato, per terra accanto al corpo, anche un coltello: l’autopsia - in programma lunedì 22 settembre - chiarirà anche se sul cadavere siano presenti segni d’arma da taglio. L’ipotesi meno probabile è che il trentaseienne sia stato ucciso: la casa era regolarmente chiusa dall’interno e la chiave era (girata) nella toppa.

Chi conosceva bene Ramon Cattaneo sapeva soprattutto della sua passione per i viaggi e per la musica. In particolare amava suonare le chitarre e in tanti ricordano la sua attiva partecipazione alla manifestazione «Rock Island».

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 22 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA