Morandi non risponde al giudice
Il legale: «Ora possiamo difenderci»

Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Benvenuto Morandi, l’ex direttore della filiale Private dell’Intesa San Paolo di Fiorano al Serio nonché ex sindaco di Valbondione, che secondo gli inquirenti avrebbe fatto sparire almeno 12 milioni di euro dai conti dei suoi clienti.

Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Benvenuto Morandi, l’ex direttore della filiale Private dell’Intesa San Paolo di Fiorano al Serio nonché ex sindaco di Valbondione, che secondo gli inquirenti avrebbe fatto sparire almeno 12 milioni di euro dai conti dei suoi clienti.

Morandi, difeso dall’avvocato Angelo Capelli, è comparso

questa mattina davanti al gip Alberto Viti per l’interrogatorio di garanzia e non ha risposto alle domande. All’uscita, l’avv. Capelli ci è limitato a dire che si tratta di una scelta dovuta al fatto che ora sarà possibile vedere e studiare le carte che accusano Morandi.

«Finalmente riusciamo a difenderci», è stata la battuta del legale. Benvenuto Morandi si trova agli arresti domiciliari da venerdì scorso con le accuse di furto aggravato, falso e truffa aggravata. Secondo il giudice che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare, l’ex sindaco potrebbe fuggire o commettere altri, per questo ha disposto i domiciliari con il braccialetto elettronico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA