Piante di marijuana fra il mais altrui
È l’ultima frontiera dei pusher

Il fenomeno sta iniziando a preoccupare molti contadini bergamaschi, del tutto ignari di quello che avviene all’interno dei propri campi coltivati a granoturco. Dove ignoti in centro al campo «sostituiscono» alcune piante di mais con piante di marijuana.

Il fenomeno sta iniziando a preoccupare molti contadini bergamaschi, del tutto ignari di quello che avviene all’interno dei propri campi coltivati a granoturco. Cosa esattamente? Il fatto che ignoti raggiungano più o meno il centro del campo e «sostituiscano» alcune piante di mais con piante di marijuana, di fatto ricavando delle piantagioni abusive all’interno di piantagioni regolari.

L’ultima, in particolare, è stata scoperta venerdì mattina dai carabinieri di Treviglio, grazie al fondamentale apporto dell’elicottero del nucleo dell’Arma di Orio al Serio. Il velivolo stava sorvolando la zona di Madone per un altro genere di servizio, in coordinato con i militari della compagnia a terra.

A un certo punto l’equipaggio dell’elicottero ha notato delle piantine sospette in un campo di mais: piante che, mescolate a quelle di granoturco, difficilmente sarebbero state notate da terra.

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