Sfratto per famiglia con due figli
Lunedì presidio in viale Venezia

La mattina di lunedì 5 maggio, alle ore 9, si svolgerà lo sfratto di un’ennesima famiglia bergamasca. Lo denuncia l’Unione inquilini in questo comunicato stampa. Questa volta viene coinvolta una donna sola con due figli.

«La mattina di lunedì 5 maggio, alle ore 9, si svolgerà lo sfratto di un’ennesima famiglia bergamasca - lo denuncia l’Unione inquilini in questo comunicato stampa -. Questa volta viene coinvolta una donna sola con due figli. Infatti, oltre all’inquilina, ci sono un figlio maschio di 18 anni e la figlia di 14 anni che sta finendo le scuole medie. Tutte le persone sono disoccupate da diversi anni».

«La famiglia di Beda, questo è il nome della sfrattata, è in graduatoria per l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica; nonostante questo l’ufficiale giudiziario - continua il comunicato stampa - e il proprietario non hanno intenzione di attendere e hanno ordinato lo sgombero con l’utilizzo della polizia».

«Se lo sfratto verrà eseguito, Beda dovrà cercare una “sistemazione” presso uno dei dormitori pubblici della città perché i Servizi sociali del Comune si sono, f ino ad ora, rifiutati di intervenire per garantire anche solo una sistemazione d i emergenza».

«La cosa vergognosa è che lo sfratto verrà eseguito a poche centinaia di metri da un edificio di case popolari (viale Venezia numero 25-29), dove metà degli alloggi è vuoto. Infatti l’Amministrazione comunale, da almeno 5 anni, tiene vuoti (non assegnati) a Bergamo più di 250 case popolari perché prive di manutenzione. Questo nonostante siano più di 1.000 le persone in graduatoria che avrebbero il diritto di avere una casa popolare».

«Il risultato è il dramma di famiglie gettate in strada senza alternativa che, mosse dalla disperazione, cercano di sistemarsi in qualunque spazio abbandonato. L’Unione Inquilini non può permettere che una famiglia in condizione di fragilità venga gettata in strada senza soluzione. Per lunedì 5 maggio dalle ore 9, ci sarà un presidio di solidarietà davanti alla casa di Beda a Bergamo, in via viale Venezia n. 7. Chiediamo a tutti i cittadini democratici, alle forze politiche e sociali di partecipare al presidio».

Unione inquilini Bergamo

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