Si sente male per strada a Milano
Volontario Cri muore a 43 anni

Se ne è andato all’improvviso nel pomeriggio di giovedì Claudio Ghilardi, volontario alla Cri di Dalmine: si trovava a Milano per lavoro quando si è accasciato a terra e, poco dopo, è morto fulminato da un malore. Abitava a Dalmine e avrebbe compiuto 43 anni a fine mese.

Se ne è andato all’improvviso nel pomeriggio di giovedì Claudio Ghilardi: si trovava a Milano per lavoro quando si è accasciato a terra e, poco dopo, è deceduto fulminato da un malore.

Abitava a Dalmine e avrebbe compiuto 43 anni a fine mese.

Lascia la compagna Emma e la figlia Cecilia di circa un anno e mezzo. Lascia senza parole la drammatica sequenza: Claudio Ghilardi era a Milano per seguire un corso legato alla propria professione di tecnico elettronico, aveva da poco pranzato e, mentre stava camminando nella zona della Stazione Centrale, si è accasciato a terra.

Scattato l’allarme sul posto sono giunte un’ambulanza ed un’automedica, ma Claudio è morto prima del ricovero all’ospedale Niguarda. Venerdì pomeriggio è stato effettuato un esame autoptico per chiarire le cause del malore che non gli ha dato scampo.

Claudio era un volontario della Croce Rossa che da più di vent’anni prestava servizio alla sezione di Dalmine. I colleghi non riescono a capacitarsi della sua prematura e improvvisa scomparsa. Ghilardi era un uomo forte e robusto, di alta statura, con un carattere buono e alla mano.

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