Tangenziale Sud, una svolta in vista
A fine luglio c’è la Zanica-Stezzano

Un’ottima notizia per la viabilità bergamasca, in attesa del completamento dell’intera infrastruttura.

Possono poco più di 4 chilometri di strada cambiare la vita di migliaia di automobilisti? Certo che sì, soprattutto se vanno a collegare Stezzano con Zanica, chiudendo in un certo senso il cerchio della viabilità bergamasca ben oltre quel quadrante Sud sul quale insistono. Squillo di trombe e rullio di tamburi, a fine luglio sarà pronta la Tangenziale Sud: ad Ovest si collegherà con il tratto della tangenziale sud già fruibile fra Stezzano e Dalmine. A Est si unirà a quello fra Zanica e Seriate, formando così un anello stradale a sud della città di Bergamo che favorirà i collegamenti fra valli e pianura, con un guadagno di tempo per gli spostamenti fra queste zone di territorio calcolato fra i 20 e i 30 minuti.

Sul suo tracciato, a due corsie, uno per ogni senso di marcia, la Tangenziale sud si collegherà a tre importanti provinciali. A Stezzano alla ex statale 42 che porta a Treviglio passando attraverso Verdello, Arcene; a Comun Nuovo, la provinciale 119 che conduce sulla provinciale 122, detta «Francesca». E poi a Zanica la ex statale 591, detta «Cremasca», che porta fino a Mozzanica passando attraverso Cologno e Urgnano. Un anello, quello della Tangenziale Sud, che per completarsi manca ancora di due tratti: quello da Treviolo a Paladina di cui sono stati appaltati i lavori, e poi il Paladina-Villa d’Almè del quale deve essere completata la progettazione definitiva.

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