Treviolo, trova in camera da letto
un serpente lungo un metro

Ha sentito qualcosa muoversi ai piedi del letto, ma nel dormiveglia non ci ha fatto caso. Solo quando si è alzata, una decina di minuti dopo, ha capito di cosa si trattava. «Sembrava una guarnizione di gomma, in realtà era un serpente».

Ha sentito qualcosa muoversi ai piedi del letto, ma nel dormiveglia non ci ha fatto caso. Solo quando si è alzata, una decina di minuti dopo, ha capito di cosa si trattava. «Ho visto una cosa lunga che scendeva dalle persiane della finestra della camera da letto, sembrava una guarnizione di gomma – racconta Serenella Argenta di Treviolo – quando ho chiamato mio marito ci siamo accorti che invece si trattava di un serpente, e pure bello lungo».

Attimi di sconcerto, più che di spavento, per la donna. L’episodio si è verificato a metà maggio: «Anche se i serpenti non mi piacciono non posso dire di essermi spaventata, perché al momento non mi sono resa conto di cosa si trattasse. Ho avuto la prontezza di chiudere la finestra e incastrarlo tra lo stipite e le persiane, poi abbiamo chiamato i vigili del fuoco. Sono arrivati sei pompieri che, quando hanno visto l’animale, non si sono fidati a prenderlo subito. Gli hanno scattato una foto con il cellulare e l’hanno mandata alla Forestale».

Nel giro di pochi minuti un esperto di rettili ha confermato che si trattava di un Colubro biacco, un serpente non velenoso che si trova facilmente nei campi e nei giardini di tutta Italia.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo dell’8 giugno 2014

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