Le assicurazioni temporanee:
per auto e moto non convengono

Estate alle porte: molti italiani tirano fuori dal garage la moto o scelgono usare l'auto lasciata nella casa al mare, assicurandola con una polizza temporanea. Ma queste polizze non garantiscono un vero risparmio e costano oltre il 30% in più di quelle annuali.

Con l'estate alle porte sono sempre di più gli italiani che tirano fuori dal garage la moto o scelgono di tornare ad usare la vecchia auto lasciata nella casa al mare. Facile.it – il nuovo comparatore orizzontale per confrontare Rc auto e moto e non solo – ha provato ad analizzare il risparmio che le assicurazioni temporanee sono in grado di offrire. Scoprendo che, forse, non sono poi così convenienti.

Se è vero che le assicurazioni temporanee rappresentano una risorsa per chi ha un utilizzo saltuario di un veicolo, i nei non mancano: queste polizze possono costare anche oltre il 30% in più di quelle annuali. Per polizze di durata inferiore a un anno, infatti, alle auto si applica un premio corrispondente al periodo di tempo per il quale dovrà essere valida la copertura, con una maggiorazione pari al 15% del premio annuo.

Il che significa che, se vogliamo assicurare per un mese il nostro veicolo, paghiamo oltre il doppio rispetto ad un mese di polizza annuale.
Per i ciclomotori e i motocicli, addirittura, le cose si complicano: la maggiorazione da applicare sul premio Rc è pari al 30% del premio annuo.

I costi, di conseguenza, lievitano, soprattutto se si assicura la moto per tempi molto brevi.  Oltre ad avere un costo elevato, va detto che non durando i dieci mesi necessari a coprire il cosiddetto «periodo di osservazione», le polizze temporanee non fanno maturare classe di merito e, quindi, non permettono di ridurre le spese negli anni successivi attraverso un miglioramento della propria storia assicurativa.

Le polizze assicurative sospendibili: una possibile alternativa
Provare a sommare i vantaggi delle polizze temporanee con quelli delle polizze annuali è possibile: esistono le polizze sospendibili, una tipologia di assicurazione che è consentito interrompere, per almeno 30 giorni e al massimo 12 mesi, e riattivare in qualsiasi momento.

Con questa tipologia di polizza, molto interessante per chi possiede motoveicoli, i costi si riducono e le spese vengono ammortizzate, oltre a maturare comunque la classe di merito.

Un esempio
Facendo una comparazione online è possibile scoprire come non è tutto oro quello che luccica e che la convenienza nelle polizze temporanee è davvero relativa.

Considerando una moto di cilindrata 599 cc assicurata da un motociclista in quattordicesima classe di merito: se l'assicurazione annuale del veicolo costa 734 €, assicurarla per il periodo di 30 giorni arriva a costare 281,27 euro – vale a dire il 38% in più.

Un risparmio maggiore potremmo ricavarlo se assicurassimo il motoveicolo con polizza sospendibile: la cifra annuale sale a 844 euro, ma è possibile sospendere la copertura come e quando vogliamo.

«Spesso si è convinti che, per risparmiare, sia necessario approntare strategie complesse e articolate – dichiara Alberto Genovese, amministratore delegato di Facile.it – o, piuttosto, che ci si debba far guidare dai luoghi comuni: ma non è così. Non sempre le scelte che riteniamo più vantaggiose sono effettivamente tali. Proprio per questo si possono sfruttare i comparatori, strumenti per risparmiare senza perdere tempo, che mostrano la strada più breve per ottenere i vantaggi maggiori».

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