Ex Indesit, allarme ricollocamenti
«Mezza dozzina in tre mesi»

AAA dipendenti Indesit cercansi. Come spiega la Fim-Cisl, «negli ultimi tre mesi sono stati assunti 5-6 dipendenti Indesit». Un crollo del trend rispetto all'anno scorso, quando «il processo di ricollocazione era partito a mille, mentre adesso si è pressoché bloccato».

AAA dipendenti Indesit cercansi. Come spiega Giuseppe Barcella della Fim-Cisl, «negli ultimi tre mesi sono stati assunti 5-6 dipendenti Indesit». Un crollo del trend rispetto all'anno scorso, quando «il processo di ricollocazione era partito a mille, mentre adesso si è pressoché bloccato».

Stando ai sindacati sono 118 i dipendenti ancora da ricollocare (di cui una cinquantina dovrebbero essere riassorbiti da Effegi Pallets, l'azienda di Albano Sant'Alessandro che ha presentato il piano industriale per l'insediamento nell'area di Brembate Sopra), mentre 68 sono stati ricollocati. Complessivamente in forza ad Indesit restano circa 280 lavoratori (su un organico di 416 dipendenti a fine 2010), 160 dei quali hanno già risolto la propria posizione, accettando un incentivo all'esodo.

«Anche se le cose andassero bene - continua Barcella - è realistico ipotizzare che al 28 marzo 2013, data della scadenza del secondo anno di cassa integrazione straordinaria, almeno 50-60 lavoratori saranno ancora in carico ad Indesit». Nell'intesa sottoscritta, infatti, l'azienda si è impegnata a usare strumenti alternativi alla mobilità.

Uno di questi potrebbe essere il ricorso alla cassa integrazione in deroga.

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