Novità per Trussardi e Kiko
Per Pambianco quotabili in Borsa

Trussardi e Kiko Make Up (Gruppo Percassi). Sono queste le due aziende bergamasche con i fondamentali più interessanti nel segmento lusso per una quotazione in Borsa. Ad evidenziarlo è una ricerca di Pambianco.

Trussardi e Kiko Make Up (Gruppo Percassi). Sono queste le due aziende bergamasche con i fondamentali più interessanti nel segmento lusso per una quotazione in Borsa. Ad evidenziarlo è la ricerca di Pambianco che nelle sue «Quotabili 2012» le ha inserite tra le migliori 50 aziende italiane del fashion e della moda pronte per possibile sbarco in Piazza Affari.

«La ricerca ha l'obiettivo di individuare le società con requisiti tecnici e oggettivi per essere quotate in Borsa in un orizzonte temporale di 3-5 anni. Indipendentemente dall'effettiva volontà di quotarsi delle singole aziende esaminate, che dipende invece sia da scelte aziendali sia dalla situazione complessiva del mercato borsistico» specifica Carlo Pambianco, amministratore della società omonima, che ha presentato i risultati della settima ricerca sulle quotabili aggiornata a fine 2011.

«La Borsa e la moda sono due mondi in costante avvicinamento - aggiunge Panbianco -, evidenziando una crescente sensibilità dei nostri imprenditori di questo settore a considerare il mondo della finanza come una leva strategica fondamentale per continuare a investire e sviluppare il proprio brand sui principali mercati internazionali».

I criteri per selezionare le migliori imprese quotabili nei settori moda e lusso, (e da quest'anno anche design), si basano sull'analisi del fatturato degli ultimi tre anni, dal 2009 al 2011, che non deve mai essere inferiore ai 50 milioni di euro, sulla sua crescita, che deve restare superiore al 10%, e sulla forza del marchio delle aziende prese in esame. Grazie a questi parametri selettivi si è passati da 480 aziende di settore a 167, poi inserendo criteri legati alla dimensione dell'impresa, alla sua forza distributiva, all'indebitamento ed all'età dell'imprenditore a capo della società, si sono individuate le «top 50» nei settori «moda&lusso» e «casa&design».

Kiko e Trussardi hanno raggiunto rispettivamente il 6° e 23° posto, confermando la loro presenza, come lo scorso anno, nella parte alta di questa speciale classifica presentata a Milano a Palazzo Mezzanotte. Mentre la società del gruppo Percassi, con un fatturato più che triplicato in tre anni, da 50 a 178 milioni, ha mantenuto la stessa posizione in classifica del 2011, Trussardi è passato dalla posizione numero 17 alla 23, causa la flessione di fatturato, da 177 milioni nel 2009 ai 169 nel 2011.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 6 dicembre

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