Siac, dopo la cassa gli esuberi
Da lunedì 124 restano a casa

Da lunedì altri 124 lavoratori finiranno in cassa integrazione. Si tratta dei dipendenti della Siac di Pontirono. L'azienda ha comunicato di aver richiesto la cassa per massimo di 414 dipendenti  ma vorrebbe aprire una procedura di esubero per 38 impiegati.

Da lunedì altri 124 lavoratori, tra operai ed impiegati, finiranno in cassa integrazione. Si tratta dei dipendenti della Siac di Pontirono. Giovedì 3 gennaio si è svolto nella sede Confindustria di Bergamo un incontro sindacale per fare il punto della situazione.

L'azienda ha comunicato di aver richiesto la cassa integrazione ordinaria per un numero massimo di 414 dipendenti dal 7 gennaio al 30 marzo 2013 ma anche la volontà di aprire una procedura di esubero di personale per 38 impiegati.

«Nonostante l'importanza della discussione – dice Maurizio Gozzini della Fim Cisl di Bergamo - i  delegati ed il funzionario della Fiom non si sono presentati. Noi, unitamente ai delegati presenti (Rsu Fim e Uilm) abbiamo ribadito la necessità di sottoscrivere un accordo sulla cassa ordinaria che consenta di garantire ai lavoratori coinvolti  l'anticipo del trattamento e la maturazione dei ratei di tredicesima, ferie, Par e non solo».

«Inoltre - conclude Gozzini - abbiamo rimarcata la nostra contrarietà ai 38 licenziamenti e la richiesta dell'utilizzo del contratto di solidarietà».

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