Nuovo presidente di Confindustria
Saggi in «conclave», primi rumors

A raccogliere le istanze degli imprenditori bergamaschi e bresciani in ordine al futuro presidente confindustriale nell'una e nell'altra provincia sono i probabili futuri leader di Ubi Banca: Andrea Moltrasio e Franco Polotti.

A raccogliere le istanze degli imprenditori bergamaschi e bresciani in ordine al futuro presidente confindustriale nell'una e nell'altra provincia sono i probabili futuri leader di Ubi Banca: Andrea Moltrasio che guida la «Lista ufficiale» per il rinnovo del consiglio di sorveglianza, e Franco Polotti, candidato alla guida del consiglio di gestione, espressione tutt'e due degli attuali vertici di Ubi.

Entrambi fanno parte dei «saggi», cioè dei membri delle commissioni di designazione per i nuovi presidenti degli industriali: Moltrasio, con Alberto Barcella e Rita Melocchi, lo è per l'elezione del presidente di Confindustria Bergamo; Polotti, con Aldo Bonomi, Franco Tamburini, Luigi Moretti e Bruno Bertoli, per l'elezione del nuovo presidente dell'Associazione industriale bresciana.

A Brescia i «saggi» sono più avanti: hanno presentato alla Giunta esecutiva la loro relazione. E i due candidati in corsa, Alberto Volpi e Marco Bonometti, riportando lo stesso numero di gradimenti, si sono di fatto neutralizzati a vicenda e per questo si punterà su un terzo candidato.

Bergamo si trova in una fase più arretrata. La Giunta (costituita da un centinaio di persone, il fior fiore dell'industria orobica) potrebbe ritrovarsi a scegliere tra due candidati e chissà che non accada come a Brescia.

La situazione è ancora di incertezza, e i nomi più accreditati restano gli attuali vicepresidenti: Silvio Albini, Ercole Galizzi, Gianluigi Viscardi e Matteo Zanetti. Grande riserbo tra gli industriali.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 20 marzo

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