Distretti del commercio
3 milioni in più dalla Regione

La Giunta regionale ha aumentato le risorse a disposizione del V° bando per i Distretti del commercio, che sono salite da 1 a 4 milioni di euro. La Giunta ha anche deciso di erogare contributi a chi ha subito danni provocati da cantieri.

La Giunta regionale ha aumentato le risorse a disposizione del V° bando per i Distretti del commercio, che sono salite da 1 a 4 milioni di euro. La Giunta ha anche deciso di erogare contributi alle attività commerciali che hanno subito danni provocati da cantieri e lavori di pubblica utilità, impegnando una somma di 500 mila euro cui potranno attingere i comuni capoluoghi di provincia con più di 100 mila abitanti.

Ascom e Confesercenti Bergamo esprimono soddisfazione per queste nuove misure a sostegno degli esercizi di vicinato, patrimonio economico e sociale da preservare. «Apprezziamo questa decisione della Giunta di alimentare con più risorse i Distretti del commercio – commenta Roberto Ghidotti, responsabile dei Distretti Ascom Bergamo - In questi giorni molti Distretti bergamaschi stanno perfezionando i progetti da presentare. I più hanno deciso di orientarsi su azioni volte a favorire non le singole imprese, ma azioni di sistema: interventi per migliorare l'attrattività dei singoli centri commerciali naturali, implementare i sistemi di fidelizzazione della clientela e valorizzare i prodotti tipici locali in chiave Expo».

La delibera prevede altresì di avviare una sperimentazione per contributi alle attività commerciali che abbiano subito danni a causa di cantieri e lavori di pubblica utilità impegnando una somma di € 500.000,00, limitatamente ai comuni capoluoghi di provincia con più di 100.000 abitanti.

«Nei prossimi giorni - commenta Filippo Caselli, vicedirettore Confesercenti Bergamo - approfondiremo a livello regionale insieme all'Anci come impiegare le risorse messe a disposizione per interventi di mitigazione delle perdite subite dalle attività commerciali come effetto indesiderato dei cantieri di pubblica utilità, così come con l'Amministrazione Comunale di Bergamo ci confronteremo per valutarne le potenziali ricadute concrete».

© RIPRODUZIONE RISERVATA