Inflazione in lieve diminuzione
Frutta e bevande costano di più

Nel mese di maggio, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività, a Bergamo, registra una diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale, si attesta a +1,3%, in aumento rispetto all' 1,2% registrato il mese scorso.

Nel mese di maggio, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività, a Bergamo, registra una diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), si attesta a +1,3%, in aumento rispetto all' 1,2% registrato il mese scorso.

La variazione più marcata si registra nella divisione di spesa dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” nella quale registrano i maggiori aumenti: le patate, la frutta, il pesce, la carne e il latte, mentre sono in calo i prodotti ittici.

Lieve crescita nelle divisioni: “Mobili, articoli e servizi per la casa”; “Bevande alcoliche e tabacchi” nel quale si registrano rialzi della birra e una forte diminuzione degli aperitivi alcolici, “Servizi sanitari e spese per la salute”, “Servizi ricettivi e di ristorazione” con l'aumento di dei villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e “Altri beni e servizi” nel quale sono in incremento gli articoli da viaggio e gioielleria.

Forte calo per “Ricreazione, spettacolo e cultura” dove ad incidere sono soprattutto i ribassi di cinema teatri e concerti e i servizi di rilegatura e e-book download, solo in parte controbilanciati da crescite nelle voci turistiche, in quelle dei supporti di registrazione, riviste e periodici.

Prosegue il calo nei “Trasporti” in particolare a causa delle diminuzioni di gasolio, benzina e altri carburanti mentre sono in aumento i voli nazionali e internazionali . In calo anche la divisione “Comunicazioni” dove ad incidere è la diminuzione degli apparecchi per la telefonia mobile. Lievi diminuzione complessive per “Abbigliamento e calzature” e “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili” dove prosegue la discesa del gasolio di riscaldamento e degli idrocarburi liquidi. Invariata la divisione: ”Istruzione”.

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