Galleria a Milano, nuovo look
Al via martedì, l’impresa è Percassi

La Galleria Vittorio Emanuele II rinascerà giusto in tempo per Expo Milano 2015 e per festeggiare in pieno splendore i suoi 150 anni. I lavori di restauro partiranno già martedì 11 marzo grazie al lavoro di una società bergamasca, Impresa Percassi.

La Galleria Vittorio Emanuele II rinascerà giusto in tempo per Expo Milano 2015 e per festeggiare in pieno splendore i suoi 150 anni. I lavori di restauro partiranno già martedì 11 marzo grazie al lavoro di una società bergamasca, Impresa Percassi.

E con un cantiere che affiancherà tradizione e innovazione: ai normali ponteggi, infatti, si aggiungerà un monumentale cantiere mobile ideato ad hoc. A finanziare i lavori - la stima è di almeno tre milioni di euro per tutti e 14 mila i metri quadrati delle facciate interne - sono stati sponsor privati.

Il restauro, infatti, è frutto dell’accordo tra il Comune di Milano e due brand della moda italiana: Versace e Prada. A questi si sono aggiunti Feltrinelli e Seven Stars Hotel. I lavori rientrano come parziale «contropartita» per l’ingresso di Versace nel «salotto» dei milanesi, al posto dell’argenteria Bernasconi, e per l’allargamento di Prada in parte degli spazi di Feltrinelli-Ricordi.

Ed è proprio l’impresa di Clusone che si occuperà di montare un ponteggio mobile che si muoverà su rotaie. Questo consentirà agevolmente il restauro e la ripulitura delle pareti ormai mal messe della Galleria. La particolarità dell’intervento consiste proprio nell’utilizzo di questo ponteggio mobile che corre su binari che saranno collocati al centro dei corridoi della Galleria, e che trasporterà la grande piattaforma su cui lavoreranno tecnici, restauratori e manutentori. Si procederà per tre vetrine alla volta. Un lavoro non indifferente, dato che la superficie da pulire e restaurare è complessivamente di 14 mila metri quadrati. Tra l’altro, proprio per accorciare i tempi di realizzazione, si lavorerà anche di notte. Sarà dunque un cantiere a ciclo continuo, aperto 24 ore su 24 e, in un certo senso, diventerà una sorta di spettacolo per tutti coloro che attraverseranno i corridoi della Galleria passando sotto il ponteggio mobile e la maxi piattaforma. Soddisfatti anche i commercianti che, durante i 13 mesi di lavori, potranno tenere aperti i loro negozi e, in particolare, i loro dehors. Disagi, dunque, contenuti al massimo per tutti con questa soluzione innovativa del ponteggio mobile.

Per Impresa Percassi, che l’anno scorso ha festeggiato i 50 anni di attività, si tratta certamente di un incarico qualitativamente significativo, che la vede operare nel cuore di Milano. Non è tuttavia la prima volta perché proprio nella vicina via Foscolo che si affaccia su Piazza Duomo, la società controllata al 100% dalla holding Immobiliare Percassi guidata dall’amministratore delegato Francesco Percassi, sta completando un intervento da 6,2 milioni affidato nel 2012 da Generali Real Estate per la ristrutturazione di un proprio prestigioso immobile. Ma sempre a Milano altri lavori ha in corso Impresa Percassi, da Palazzo Litta in corso Magenta al nuovo centro direzionale in viale Certosa per conto del Fondo Stam Europe (9 milioni di euro) al restyling di Una Hotel Century in via Filzi, a due passi dalla Stazione Centrale.

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